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Funerali Piero Angela, a Torino è giornata di lutto cittadino

alberto angela

Nella mattinata di martedì 16 agosto si sono svolti al Campidoglio i funerali di Piero Angela. La cerimonia è laica. Il sindaco Gualtieri: "Lascia un'eredità straordinaria".

Il momento di dare l’ultimo saluto all’amato divulgatore Piero Angela purtroppo è arrivato. I funerali si sono svolti con cerimonia laica al Campidoglio. Angela non si definiva né ateo, né agnostico né tantomeno credente: “La penso come la penso”, diceva. Il figlio Alberto Angela ha tenuto un discorso in memoria del padre poco prima dell’apertura della camera ardente.

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e Alberto Angela hanno accolto la salma. Per il momento sono presenti i familiari e i collaboratori più stretti. Particolarmente toccanti le immagini trasmesse dalla Rai. Sulla corona di fiori posta al di fuori dell’edificio c’era la scritta Superquark, in memoria della “creatura televisiva” più conosciuta dagli italiani.

Funerale Piero Angela, come seguire il funerale in diretta

In occasione dell’addio a Piero Angela, la Rai ha trasmesso uno speciale del Tg1 che è stato condotto da Giorgia Cardinaletti. La televisione di stato seguirà gli sviluppi dalle 11.15 alle 12.30. Precedentemente anche il contenitore Uno Mattina Estate ha omaggiato il divulgatore fin dalle 10.30, dedicando molto spazio attraverso spezzoni e interviste a quanti lo hanno consciuto e lavorato con lui.

Il discorso di Alberto Angela

Il figlio Alberto è apparso particolarmente emozionato. Nonostante ciò è riuscito a ricordare ciò che il padre ha lasciato a tutti noi con una forza inaspettata: “Chiaramente non è facile per me questo discorso, di solito sono abituato ad andare a braccio, ma in questa situazione mi capirete. Penso innanzitutto che le persone che amiamo non dovrebbero mai lasciarci, però accade e quindi vorrei partire dall’ultima cosa che ha fatto papà, quel comunicato che tutti avete letto. È stata l’ultima cosa fisicamente che ha detto, il suo ultimo discorso. Con poche forze, io e mia sorella lo abbiamo raccolto, trascritto, se lo guardate è un discorso non ufficiale, è come qualcuno che parla agli amici, che a fine serata o fine vacanza saluta tutti e se ne va. Si è rivolto al suo pubblico e a chi ha amato, una persona che è riuscito a unire non a dividere, pur mantenendo le sue opinioni ferree. Una dote difficile da trovare”.

Ha ripercorso poi gli ultimi giorni di vita del padre: “Ha attraversato questo ultimo periodo con una razionalità, con i piedi per terra, come fosse una missione Apollo. Quando ha capito che era il suo tempo, ha fatto un calcolo e ha realizzato tutte le trasmissioni che poteva realizzare, un disco jazz, discorsi a tutti, familiari compresi. Dopo 24 ore se n’è andato. Una cosa così io non l’ho mai vista”.

Il saluto del sindaco di Roma Gualtieri: “Lascia un’eredità straordinaria”

Non è mancato l’ultimo saluto del primo cittadino di Roma Gualtieri: “Lascia un’eredità straordinaria. Ha fatto conoscere la scienza e il valore scientifico a milioni di italiani. Roma gli è grata, ha spiegato in modo dolce e gentile la conoscenza. Bellissimo il suo messaggio: ‘C’è da unire il Paese rimanendo fermi sulle proprie convinzioni”.

A Torino sarà una giornata di lutto cittadino

Nel frattempo a Torino, città che ha dato i natali a Piero Angela, è stata indetta una giornata di lutto cittadino. L’annuncio è stato dato dal sindaco del capoluogo piemontese Stefano Lo Russo: “Il 16 agosto, in concomitanza dei funerali che si svolgeranno a Roma ho proclamato una giornata di lutto cittadino per la scomparsa di Piero Angela. Un grande torinese che merita il massimo degli onori per quello che ha dato a Torino e all’Italia”, è quanto è stato scritto su Twitter.

La grande compostezza di Alberto Angela

Chi ha assistito alla diretta non ha potuto fare a meno di notare che il figlio Alberto, ha saputo dimostrare la sua grande compostezza anche durante l’accoglienza delle persone che si sono recate al campidoglio per salutare il padre. Nelle numerose foto che si sono diffuse su internet si nota come il noto conduttore si ferma a stringere la mano ad ogni persona. Un gesto prima di tutto elegante, oltre che semplice e discreto.