Franco Avanzini A Firenze, nel quartiere di Novoli che si trova nella zona nord ovest della città toscana famoso per un boom edilizio avvenuto tra gli anni cinquanta e sessanta, c’è una cantina-magazzino molto importante.
Si trova in via Matilde di Canossa e all’interno dello stesso è avvenuto un furto di bottiglie di vino. Non bottiglie qualunque ma di pregiati vini e champagne francesi. Il numero di bottiglie portate via dai malviventi sono state addirittura 4.000 per una stima complessiva di circa 200mila euro. Un bottino assolutamente ragguardevole ma che, al tempo stesso, denotava comunque la conoscenza dei ladri nel trafugare le bottiglie di maggior valore.
Il magazzino di Novoli che ha subito il furto veniva usato come base di stoccaggio per poi effettuare la rivendita online. Non sono stati trovati segni di scasso o comunque di un qualsiasi tipo di forzatura.
Sull’episodio sta indagando la Polizia locale. Tra le etichette portate vie risultano esserci anche molti “rossi” rinomati come ad esempio Ornellaia (vino prettamente toscano che rientra nella categoria Supertuscan) e Sassicaia (tipologia che si può trovare solamente in una specifica zona del comune di Castagneto Carducci) ma anche champagne molto celebri come Cristal (tipico champagne prodotto da Luis Roederer) e Krug (una elle case più grandi nella produzione di questo vino con sede a Reims).
A far le spese di questo colpo è stato Lorenzo Vulashi, noto commerciante, molto conosciuto a Firenze per esser il gestore del forno “Pane, Ampre e Fantasia”. L’albanese, 38enne, diventò famoso intanto per aver organizzato una colletta favore di una anziana donna derubata all’interno del suo negozio di Via Ponte delle Mosse e quindi per aver regalato la merenda gratuitamente per un mese nel 2015 ai bambini dell’asilo e delle scuole elementare e medie di Firenze.
Indagini in corso alla ricerca dei malviventi che nel frattempo hanno fatto perdere le loro tracce per questo inusuale nonché insolito furto.
