> > Germania, dichiarata illegale l’organizzazione neonazista Artgemeinschaft

Germania, dichiarata illegale l’organizzazione neonazista Artgemeinschaft

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La Germania ha bandito l’organizzazione di estrema destra Artgemeinschaft per aver diffuso l'ideologia nazista a bambini e ragazzi

L’Artgemeinschaft utilizzava la letteratura dell’epoca nazista per diffondere la sua ideologia. Il Ministro degli Interni tedesco ha definito il gruppo “profondamente razzista e antisemita” sostenendo che stesse cercando di “allevare nuovi nemici della Costituzione”.

Germania, dichiarata illegale l’organizzazione neonazista Artgemeinschaft

Artgemeinschaft si traduce approssimativamente in “comunità razziale” e, secondo il Ministero degli Interni, contava circa 150 membri. La polizia ha perquisito 26 case e uffici appartenenti a 39 membri legati al gruppo, in 12 Stati tedeschi. In base alle analisi del Ministero il gruppo conferiva ai suoi adepti istruzioni per scegliere partner con un background del nord o del centro Europa, in linea con la loro ideologia di “conservazione della razza”. La setta gestiva anche una libreria online e organizzava regolarmente eventi culturali che attiravano fino a diverse centinaia di persone. Si descriveva come “la più grande comunità pagana della Germania”.

Un duro colpo contro l’estremismo di destra

Questo è un altro duro colpo contro l’estremismo di destra e contro i piromani intellettuali che continuano a diffondere le ideologie naziste“, ha dichiarato il Ministro degli Interni tedesco, Nancy Faeser. Secondo le autorità, il gruppo usava la copertura di “credenze germaniche pseudo-religiose per diffondere la propria visione del mondo che viola la dignità umana”. Il bando imposto all’organizzazione comprende anche il sito web, le sue pubblicazioni e la Familienwerk, un’altra associazione ad essa collegata.

Giro di vite anche per Hammerskins

La settimana scorsa la Germania aveva dichiarato illegale anche Hammerskins, un altro gruppo neonazista, noto per il suo ruolo nell’organizzazione di concerti di estrema destra e nella vendita di musica razzista. L’associazione, fondata negli Stati Uniti alla fine degli anni ’80, era l’ultima grande organizzazione skinhead di destra nel Paese, dopo che un altro gruppo, Blood and Honour, era stato bandito nel 2000. Era fortemente coinvolta nella creazione di etichette musicali neonaziste, nella vendita di dischi antisemiti e nell’organizzazione di eventi musicali clandestini. L’agenzia di intelligence tedesca, inoltre, stima che circa 38.800 persone siano attive nella scena estremista di destra, di cui più di un terzo è considerato potenzialmente violento.