Manuel Ginobili parla per la prima volta dopo l’addio. Il campione di basket, oggi quarantunenne, si è ritirato lo scorso 27 agosto. Argentino di nascita, successivamente diventato cittadino italiano, è conosciuto da tutti come “Manu” e vanta un campionato, una Eurolega e due Coppe Italia con la Virtus Bologna, quattro campionati NBA con i San Antonio Spurs. Con la nazionale argentina ha conquistato un oro olimpico ad Atene 2004 e un bronzo a Pechino 2008.
Convinto della sua scelta
Per l’ultima volta ha incontrato i media, in occasione dell’inizio del traning camp degli Spurs e ha raccontato il suo addio al mondo del basket. Un’idea maturata nel corso della stagione precedente, ma ancora in dubbio, fino al suo rientro dalle vacanze, spiega l’ex cestista argentino: “Coach Popovich mi ha visto molto deciso e ovviamente non ha fatto nulla per farmi cambiare idea. Sono convito che questo sia il momento giusto, anche dopo averne discusso a lungo con la mia famiglia. Solo mio figlio Nico ha provato a convincermi a giocare ancora una stagione ma solo perché dice che i chicken nuggets che servono nella stanza riservata ai famigliari dei giocatori all’AT&T Center sono buonissimi”.
Un viaggio oltre i suoi sogni
E alla fine Manu ha detto basta. Ma chiunque firmerebbe subito per arrivare a giocare fino a 41 anni. Lui stesso lo ammette: “Mai e poi mai avrei immaginato di scendere in campo alla mia età”. Ricorda i compagni, le vittorie e le sconfitte, che sono state parte di 23 incredibili anni di basket. Forse avrebbe potuto vincere di più, forse un’altra medaglia con la nazionale, ma a lui non importa, sarebbe solo quella che definisce una “voce in più nel palmares”. Ciò che conta è lo spirito, l’essere campioni dentro, saper condividere la gioia del trionfo e il dolore della sconfitta fino a trasformarlo in energia e motivazione per continuare. E’ felice della sua vita forgiata come uno sportivo e ora vuole solo essere un buon padre, un buon marito e un buon cittadino. Ricorda la sua carriera come un viaggio, di quelli favolosi, che vanno oltre i sogni.