Marianna Piacente Sulle sorti della guerra: parola alla Russia. Il presidente russo Vladimir Putin si dice aperto a qualsiasi contatto e idea per discutere le possibili opzioni di risoluzione della questione ucraina.
Verso l’orizzonte di una trattativa
A quanto riportato dall’agenzia Interfax, a dare la notizia ai media è stato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskovlo. Nel frattempo il presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa si è recato in Ucraina: venerdì 16 giugno, ha incontrato oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky (prima di virare a San Pietroburgo in Russia verso Vladimir Putin) nell’ambito del tentativo di alcuni Paesi sudafricani di aiutare la fine del conflitto. Durante la visita, l’Ucraina è stata colpita da missili Kalibr lanciati dalle navi russe nel Mar Nero: «Abbiamo respinto sei missili Kinzhal, sei missili da crociera Kalibr e due droni da ricognizione» afferma l’aeronautica ucraina.
La controffensiva ucraina
«In seguito a un attacco missilistico russo, case private sono state danneggiate in uno dei distretti della regione di Kiev, dove ci sono vittime». A riferirlo è il capo della polizia regionale Andriy Nebytov. Intanto, nei primi dieci giorni della controffensiva, cento chilometri quadrati sono stati strappati alle forze russe: se confermata, sarebbe per Mosca la più vasta perdita di territorio dall’autunno scorso.
