Tramite Telegram il presidente Zelensky ha rilasciato ulteriori aggiornamenti sulla guerra in Ucraina. Zelensky ha parlato di una notte difficile in cui è avvenuto “un massiccio attacco missilistico in tutto il Paese”. Colpita anche Zaporizhia, la cui centrale nucleare è rimasta senza elettricità. In tutta l’Ucraina si registrano bombardamenti massicci. Il leader ucraino ha parlato di “attacchi a infrastrutture critiche ed edifici residenziali. Purtroppo ci sono feriti e morti. Le mie condoglianze alle famiglie”. Sono state in tutto colpite dieci regioni: Kiev, Kirovohrad, Dnipro, Odessa, Kharkiv, Zaporizhzhia, Leopoli, Ivano-Frankivsk, Zhytomyr e Vinnytsia.
Guerra in Ucraina, Zelensky: “Sistema energetico in fase di ripristino”
Zelensky ha ad ogni modo rassicurato che tutti i servizi funzionano e che “il sistema energetico è in fase di ripristino”. Tuttavia, è stato necessario imporre restrizioni in tutte le regioni. I russi, come riferito dal presidente, hanno lanciato 81 razzi al fine di intimidire il popolo ucraino “tornando alle loro patetiche tattiche”.
I russi prendono il controllo di un villaggio vicino Bakhmut
Secondo quanto reso noto da Yevgeny Prigozhin, capo della milizia privata Wagner, e citato dalle agenzie russe, l’esercito russo ha preso il controllo di un villaggio vicino Bakhmut. Il villaggio in questione è Dubovo-Vasilevka, sito a nord-ovest di Bakhmut.