Riccardo Amato Non solo missili e militari: la guerra è anche informatica. Attacco hacker a 4 aeroporti italiani da parte di un gruppo filo-palestinese.
Attacco hacker palestinese a 4 aeroporti italiani
I siti web di quattro aeroporti italiani hanno subito attacchi hacker di tipo DDOS – Distributed denial of service – e sono stati parzialmente rallentati nelle ultime ore. A compiere l’offensiva sarebbe stato il gruppo filo-palestinese “Mysterious team Bangladesh”. Colpiti i siti dell’aeroporto della Val d’Aosta, dell’aeroporto di Puglia, di quello di Napoli e di Calabria.
Il gruppo informatico si era già reso protagonista di attacchi nei confronti di siti israeliani e indiani, e per questo l’Italia dallo scoppio della guerra tra Hamas e Stato ebraico ha alzato il livello di sicurezza informatica. In ogni caso, l’Agenzia per la cybersicurezza italiana ha allertato i soggetti potenzialmente interessati dall’offensiva: gli erogatori di servizi essenziali.
Le parole del direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza
Lo stesso Gianluca Galasso, direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza italiana, è intervenuto al Salone della Giustizia di Roma, parlando degli attacchi informatici subiti:
«Credo che siano rivendicati, e ce n’è traccia pubblica, da un sedicente gruppo filo-palestinese. Ci si può aspettare che considerato il posizionamento del nostro Paese sulla scacchiera internazionale riguardo alla crisi, ci possano essere azioni dimostrative. Vediamo cosa succederà nelle prossime ore».
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