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Scandalo Watergate: il riassunto della storia e i film più belli

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Watergate fu lo scandalo politico più famoso nella storia statunitense, sono molti i film che lo hanno raccontato.

Nella notte del 17 giugno del 1972 si consumò lo scandalo politico più tristemente famoso della storia degli Stati Uniti, innescato dalla scoperta di intercettazioni illegali ad opera di uomini del Partito Repubblicano ai danni di esponenti politici democratici. Prende il nome dal Watergate Complex, il complesso edilizio di Washington in cui si trova ancora il Watergate Hotel, albergo di lusso, da cui furono fatte le intercettazioni. Questi eventi portarono alle dimissioni del presidente Richard Nixon. Tracciare un riassunto della storia è semplice e esistono molti film che hanno raccontato questi fatti.

Watergate in breve: la storia

L’inchiesta giornalistica che svelò questi atti di spionaggio ai danni del partito democratico e del suo candidato alle presidenziali George McGovern, fu portata avanti da due reporter, Bob Woodward e Carl Bernstein del The Washington Post, ed ebbe una risonanza mediatica enorme perché coinvolse i nomi più influenti del partito repubblicano tra cui il presidente Richard Nixon. Infatti, lo scandalo politico di Watergate si consumò durante la prima presidenza del repubblicano Richard Nixon, dal 1968 al 1974, anno in cui fu costretto a dimettersi per evitare l’impeachment. Nella notte del 17 giugno del 1972 una guardia di sicurezza che lavorava presso l’ Watergate Hotel avverte la polizia di movimenti sospetti. Furono arrestati cinque uomini legati al partito repubblicano – Bernard Barker, Virgilio González, Eugenio Martínez, James W. McCord Jr. e Frank Sturgis – entrati nell’ufficio per posizionare microspie telefoniche e fare delle fotografie ad alcuni documenti infatti gli uffici ospitavano il quartier generale del Partito democratico.

L’operazione di quella notte rientrava in un vasto piano di intercettazioni e spionaggio che coinvolgeva gli uomini del presidente Nixon attivato per contrastare i rivali politici e promuovere la rielezione dell’esponente repubblicano. Questo piano originariamente chiamato “operazione Gemstone” e fu ideato da un eccentrico ex-funzionario dell’FBI G. Gordon Liddy. Già il 22 giugno 1972 Nixon rilascia la sua prima dichiarazione ufficiale sull’evento dichiarandosi totalmente estraneo ai fatti affermando: “la Casa Bianca non è minimamente coinvolta in questo particolare episodio”. Ben presto si scoprirà che non è così.

Le dimissioni di Nixon e il processo

Richard Nixon allo scoppio dello scandalo si dissociò dagli eventi tramite dichiarazioni ufficiali ma l’inchiesta che si aprì sul caso Watergate addurrà a prove schiaccianti contro il presidente degli USA. Il 23 giugno viene registrata una conversazione ambigua tra il presidente Nixon e il capo dello Staff della Casa Binaca che alludeva ad un piano per ostacolare le indagini della CIA sui fatti di Watergate. L’8 gennaio 1973 i cinque uomini subirono il processo, tre si dichiararono colpevoli e tutti furono condannati per furto con scasso. Sarà una dichiarazione del 13 luglio 1973 del vice assistente del presidente, Alexander Butterfield, a ribaltare lo stato delle cose. Butterfield afferma che esisteva un sistema di registrazione automatica di tutte le conversazioni che avvenivano nello Studio Ovale della Casa Bianca.

Scoperta questa cosa la Procura chiese a Nixon di fornire i nastri con le registrazioni ma lui si rifiutò fino a quando il 24 luglio 1974 la Corte Suprema ordinò di consegnarli al più presto. Il 30 luglio il presidente degli USA rilasciò i nastri incriminati. Pochi giorni dopo la Camera dei Rappresentati votò a favore dell’impeachment di Nixon con l’accusa, non solo di spionaggio e sabotaggio, ma anche per aver ostacolato il corso delle indagini sugli eventi di Watergate. Nixon decise di dimettersi volontariamente per evitare ulteriori conseguenze. La mattina del 9 agosto 1974 Richard Nixon, con a fianco i suoi famigliari, parla per l’ultima volta allo staff della Casa Bianca ringraziando tutti e dichiarò le sue dimissioni.

Watergate: i film sullo scandalo

Lo scandalo di Watergate fu un evento che rimase impresso nella memoria collettiva per molto tempo. Furono prodotti molti film che raccontano gli eventi, sull’inchiesta e sulla vita del presidente Richard Nixon. Il film più famoso è sicuramente Tutti gli uomini del presidente (All the President’s Men) del 1976. Il film, diretto da Alan J.Pakula, fu interpretato brillantemente da Dustin Hoffman e Robert Redford. La sceneggiatura ripercorre la storia dei due giornalisti del Whashington Post che hanno fanno l’inchiesta che ha portato alla luce gli affari di Watergate e le conseguenti dimissioni di Nixon. Fu un grande successo, ricevette otto candidature agli Oscar e ne vinse la metà: migliore sceneggiatura non originale, migliore sceneggiatura, migliore attore non protagonista e miglior sonoro.

Un altro famoso film sulla vicenda è Gli intrighi del potere-Nixon, del 1995 di Oliver Stone. Il film ripercorre la carriera politica del presidente Richard Nixon e ha ottenuto quattro candidature agli Oscar. Una delle parti più belle del film c’è sicuramente quella dedicata agli ultimi anni del della presidenza e agli eventi collegati allo scandalo Watergate. Il presidente Nixon è interpretato da Anthony Hopkins. Se, invece, si preferisce un genere più leggero, Le ragazze della Casa Bianca è una commedia del 1999, diretta da Andrew Fleming. Racconta la storia di Betsy Jobs e Arlene Lorenzo due quindicenni in gita alla Casa Bianca. Curiosando tra i cassetti dello Studio Ovale trovano i nastri delle registrazioni compromettenti riguardanti lo scandalo di Watergate da lì comincerà la loro avventura tra travestimenti e sotterfugi.

Una curiosità cinematografica che forse solo appassionati sanno riguarda il famosissimo film Forrest Gump, con Tom Hanks. In una scena il protagonista viene invitato ad alloggiare nell’Hotel Watergate e nella notte chiama la sorveglianza infastidito perché nella stanza di fronte a lui ci sono delle torce accese mentre è completamente buia, e così facendo fa scoprire lo scandalo.