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I tre cosmonauti russi arrivati sulla Iss esibiscono divise blu e gialle: "No legami con bandiera ucraina"

Il team di comonauti russi con i colori giallo e blu che richiamano la bandiera Ucraina

La Soyuz porta i colori che oggi Mosca vuole cancellare con i cannoni: I tre cosmonauti russi arrivati sulla Iss esibiscono divise blu e gialle

Denis Matveyev, Oleg Artemyev e Sergey Korsakov, i tre cosmonauti russi appena arrivati secondo turnover sulla Stazione Spaziale Internazionale ISS, esibiscono divise blu e gialle. Il dato che sta facendo interrogare il mondo e diventare virale il video del loro arrivo è che Il colore di quelle della Federazione è il celeste e che la foto prima del decollo da una base russa in Kazakistan li ritraeva appunto con quelle divise “d’ordinanza”. Per tutti questi motivi dunque c’è chi pensa ad un gesto voluto pro Ucraina. Ma in seguito è arrivata la conferma: “Non ci sono legami con la bandiera ucraina”

La “sorpresa” dei tre cosmonauti russi arrivati sulla Iss

Un gesto studiato ed eventualmente orchestrato con dei sodali, a contare che divise con quei colori e con quelle specifiche tecniche non si imbastiscono in un baleno, soprattutto se pur inalberando colori simili a quelli della bandiera di Kiev hanno comunque il crest-spallina con il bianco-blu-rosso della Federazione Russa. Equivoco o deliberata quanto eclatante protesta? I media del pianeta propendono tutti per la seconda ipotesi. I tre cosmonauti soni il primo equipaggio che sale sulla Iss da quando la Russia ha attaccato l’Ucraina e a bordo, dove l’equipaggio attuale è oltre che russo statunitense e tedesco, sono stati accolti da un applauso. L’agenzia spaziale russa ha smentito ogni legame con la bandiera ucraina: “La tuta – ha dichiarato la Roscosmos – ha i colori della Bauman Moscow State Technical University, dove i tre cosmonauti si sono laureati”.

Un progetto spaziale lungo 20 anni

La Iss è il frutto di un progetto congiunto tra Russia, America, Canada, Giappone e diversi paesi europei e fonda su una vacillante partnership Washigton-Mosca vecchia ormai 20 anni. Il controllo missione russo si è limitato ad un “congratulazioni per il successo dell’attracco”. Il momento dell’arrivo dei tre cosmonauti con quei colori così iconici è stato trasmesso in streaming sia dalla Nasa, l’agenzia spaziale americana, sia dall’agenzia russa Roscosmos.