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Il nobile gesto della schermitrice Emilia Rossatti a Vercelli

Nobile gesto di una schermitrice italiana

Il nobile gesto della schermitrice Rossatti a Vercelli: Gaia Traditi è in vantaggio 12-9 ma si infortuna a 17", poi accade una cosa bella

Ci ha pensato la giornalista Lia Capizzi a dare risalto al nobile gesto della schermitrice Emilia Rossatti a Vercelli ed ha fatto benissimo, in particolare in un mondo nel qualelo sport e l’agonismo hanno lasciato il posto ad una competitività sfrenata che non tiene conto delle regole basilari. Ma cosa è accaduto?

Nobile gesto della schermitrice Rossatti

Semplicemente che un’atleta non ha approfittato della difficoltà insorta per una sua avversaria. Sembra una cosa piccola ma ad attuarla ed a farlo con naturalezza contiene tutta l’immensa bellezza dell’etica che dello sposto dovrebbe essere ancella e che allo sporto dovrebbe andare sempre a braccetto. Da quanto si legge nel post Twitter della giornalista la sportiva italiana rinuncia all’assalto dopo che l’avversaria si infortuna. Il tutto stato raccontato sul social che cinguetta in pochi, brevi ed essenziali step. Ecco cosa è successo in terra piemontese.

Il Campionato italiano U23 di spada

“Campionato italiano U23 di spada, a Vercelli. Gaia Traditi è in vantaggio 12-9 ma si infortuna a 17″ dalla fine”. A quel punto è indubbio che per chi sdidava l’infortunata si era creato un vantaggio enorme in una gara ufficiale a livello nazionale. Il post prosegue: “Si rialza, zoppica. L’avversaria Emilia Rossatti potrebbe rimontare”. E in cinque parole la bellezza: “Invece sceglie di rinunciare all’assalto”. E la chiosa: “L’ABC dello sport: il fair play”.