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Imperia, imbrattato hub vaccinale: scritte no-vax sui muri

hub vaccinale

Un hub vaccinale nell'Imperiese è stato imbrattato. Sul muro sono comparse scritte no-vax, realizzate con uno spray rosso.

Un hub vaccinale nell’Imperiese è stato imbrattato. Sul muro sono comparse scritte no-vax, realizzate con uno spray rosso. Il fatto è accaduto presso l’hub vaccinale del Centro Falcone di Camporosso. 

Imbrattato hub vaccinale: scritte no-vax

Un hub vaccinale nell’Imperiese è stato completamente imbrattato con una bomboletta spray di colore rosso. Si tratta dell’hub vaccinale del Centro Falcone di Camporosso, nell’Imperiese. I muri, le porte e le finestre sono state completamente deturpati con scritte no-vax, firmate con il logo costituito da una W dentro un cerchio. “Vivi libero, il vaccino uccide” si legge sui muri del centro vaccini di Imperia. Un atto di vandalismo inaspettato, firmato da qualcuno contrario ai vaccini anti-Covid, che ha deciso di fare un gesto particolarmente plateale. 

Imbrattato hub vaccinale: le parole del sindaco

Questa mattina, 13 agosto, il personale sanitario che è andato ad aprire il centro vaccinale come ogni giorno, si è reso conto di quello che era accaduto e ha scoperto le scritte sui muri. Sul posto è arrivato anche il sindaco Davide Gibelli. “Al di là di tutto, ognuno è libero di manifestare le proprie idee ma questo è vandalismo puro e non rispetta libertà degli altri con idee diverse da loro” ha dichiarato ilsindaco. Gli autori del gesto vandalico hanno affisso anche un adesivo con tanto di logo e scritta. “Noi siamo V_V forza di lotta non violenta per la libertà e i diritti umani” si legge sull’adesivo, posto come firma al gesto effettuato. 

Imbrattato hub vaccinale: vandali anche a Chiusi

Dei vandali sono entrati nel centro vaccinale di Chiusi, in provincia di Siena, e hanno danneggiato le strutture sanitarie, gli accessi al bar e la segreteria. Hanno anche rubato delle siringhe e delle soluzioni fisiologiche che vengono usate per vaccinare le persone. Nei corridoi sono stati mandati in frantumi i vetri e alcuni armadietti sono stati forzati. In questo caso non ci sono state delle firme che possano far pensare ai no-vax, ma il sindaco Juri Bettollini ha dei forti sospetti. “Mi sembra strano però che sia solo una bravata, hanno portato via siringhe e confezioni di soluzioni fisiologiche. A prima vista sembra un gesto vandalico, ma se si riflette probabilmente c’è anche un altro motivo dietro. Comunque aspettiamo di capire meglio dalle indagini” ha dichirato.