Chiara Corradi Incendi Piemonte, il governo mette a disposizione 42 milioni da usare in interventi di ripristino dell’ambiente. A dare l’annuncio della decisione del Governo è il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino. All’interno della seduta odierna del Consiglio Regionale Chiamparino ha annunciato la disponibilità di 42 milioni di euro. La disponibilità economica è stata concordata con il Governo, per gli interventi ambientali dopo gli incendi in Piemonte. Chiamparino ha comunicato di avere a disposizione sul Fondo di Coesione Sociale 82 milioni di euro. Tra questi, 42 milioni potrebbero essere destinati ad un piano di riforestazione e alla pulizia dei torrenti.
Incendi Piemonte
Interviene il Governo sulla situazione ambientale del Piemonte. Lo Stato ha deciso di destinare 42 milioni del Fondo di Coesione Sociale per gli interventi in Piemonte, in seguito agli incendi che hanno distrutto il territorio. A dare l’annuncio è stato il Presidente della Regione Sergio Chiamparino, che ha illustrato la manovra del Governo. In seguito agli incendi che hanno distrutto il territorio, il Governo ha previsto interventi per 42 milioni di euro. I soldi stanziati, ha spiegato Chiamparino in Consiglio, serviranno per provvedere alla riforestazione e alla pulizia dei torrenti.
Incendi in Piemonte, la situazione è grave. In seguito ai numerosi incendi che hanno devastato il Piemonte negli ultimi giorni, alcuni dei quali di origine dolosa, il Governo ha deciso di intervenire per sopperire ai danni. I soldi per il progetto di riforestazione e di pulizia dei torrenti, in seguito agli incendi, verranno presi dal Fondo di Coesione Sociale. Chiamparino ha spiegato che ci sono a disposizione 82 milioni e che 42 milioni verranno utilizzati per questi progetti.
Continua l’emergenza
Nonostante sia stato confermato l’arrivo di fondi dal Governo per provvedere alla riforestazione e alla sistemazione dei danni dovuti agli incendi, la situazione continua ad essere grave. Incendi Piemonte: la Regione è sotto le fiamme dal 10 ottobre. Il vento caldo di questi ultimi, e il secco dovuto alla mancanza di piogge, hanno peggiorato la situazione. Sono 300 gli incendi che i Vigili del Fuoco hanno domato in queste settimane. Il Ministro degli Interni Marco Minniti ha spiegato che le indagini stabiliranno la natura degli incendi. In diversi luoghi sono stati trovati dispositivi pronti per incendiarsi. Non ne sono stati trovati di consumati, ma le indagini chiariranno la situazione.
Nel frattempo la Regione Piemonte tira un sospiro di sollievo, pur rimanendo in situazione di gravità. Presto arriveranno gli aiuti previsti dal Governo. Cessata l’emergenza, il Piemonte potrà iniziare a ricostruire con progetti di riforestazione. L’emergenza, nel frattempo, dura da quasi un mese. Nessun danno alle persone, ma ingenti danni all’ambiente. Come il Piemonte anche la Lombardia sta facendo i conti con l’emergenza incendi. Una situazione problematica che le Istituzioni stanno affrontando con tutti i mezzi a disposizione. Nel frattempo saranno le indagini a stabilire le cause che hanno portato alla diffusione dei roghi: l’ipotesi del dolo rimane tra le più probabili.
