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Incendio alla libreria di Corso Buenos Aires, il secondo a distanza di un giorno

incendio

Un incendio divampato a Genova prima delle 14 nella libreria di corso Buones Aires. La città è stata ricoperta da un fumo nero. Interventi immediati dei vigili del fuoco e delle ambulanze.

 

Incendio, la dinamica

Un incendio è divampato dalla libreria di corso Buenos Aires, proprio all’angolo con viale Brigata Bisagno. Il fumo nero ha coperto tutta la città di Genova rendendo l’aria irrespirabile.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento l’incendio. Le fiamme sono divampate nel cavedio della libreria. Dopo pochi minuti di lavoro i pompieri hanno spento il rogo e hanno consentito le operazioni di bonifica.

Sul posto, le ambulanze del 118 con il personale sanitario pronto a intervenire nel caso di persone rimaste intossicate dai fumi o ferite.

Per motivi di sicurezza la polizia locale ha chiuso al traffico veicolare e pedonale corso Buenos Aires fino a viale Santa Zita in direzione Albaro. Le forze dell’ordine hanno messo al sicuro le persone che transitano in loco, allontanando i presenti all’interno dei negozi adiacenti alla zona colpita dal fuoco.

Da comprendere ancora la causa dell’incendio, se sia di natura dolosa o meno. Al momento non si hanno notizie sui possibili feriti.

Incendio, due in un giorno

A Cicagna, nell’entroterra del Levante, è avvenuto l’incendio del mobilificio Fontanabuona Mobili.

L’intervento è incominciato poco prima dell’una ed è andato avanti sino alle 4.

Ingenti i danni, sebbene i titolari dell’azienda, posto in cui lavorano una decina di dipendenti, hanno riferito che la falegnameria potrebbe riprendere l’attività la prossima settimana: “Non siamo in grado di capire le cause del rogo” – ha detto il titolare del mobilificio -.

Due le ipotesi delle indagini tutt’ora in corso: dolo o corto circuito.

Incendi in Liguria

Frequenti gli incendi nel territorio ligure a causa dell’ambiente boschivo e della presenza di piromani che si divertono, a quanto pare, ad appiccare fuochi. Genova poi è città di vento. Vento, che quando è forte travolge e non placa l’ardore del fuoco.

Brucia Genova in varie zone della ‘Superba’ in tempi brevi. Vento di tempesta e tanta paura tra i cittadini che ogni volta si ritrovano a iniziare punto e a capo. Genova che mette insieme ragazzi giovanissimi e anziani stanchi abbracciati per rimettere in piedi una città toccata dai nubifragi.

Fuoco, dunque. Un fuoco che ha toccato recentemente Albenga, Mignanego, Nervi e Pegli. Con la presenza degli eroi in divisa tra volontari e vigili del fuoco che, loro, non si stancano mai nonostante le varie difficoltà burocratiche. E gli stipendi che, quelli, sono sempre da rivedere.