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"Inchiesta su Crosetto": il ministro querela il Giornale per il titolo "diffamatorio"

Inchiesta su Crosetto Giornale

"Mi sembra che il ministro sia molto nervoso e quando uno è nervoso perde la lucidità" replica Sallusti

Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha deciso di querelare Il Giornale a causa di un titolo che il quotidiano ha scelto per un articolo: “Inchiesta su Crosetto”.

La decisione di Crosetto

Lo stesso ministro comunica in una nota la decisione presa: “Ieri ho avuto un incontro con il Procuratore Capo di Roma. Un incontro cordiale ed istituzionale nel quale abbiamo parlato del tema da me sollevato nell’intervista al Corriere della Sera. Oggi quasi tutti i quotidiani danno dell’incontro una rappresentazione corretta. Il Giornale invece inventa di sana pianta un titolo gravemente diffamatorio, totalmente falso costruito evidentemente con il solo intento di infangare.”

Continua Crosetto: Un atto gravissimo per il quale ho dato immediatamente mandato di denunciare in ogni sede possibile – continua il ministro -. La cosa più grave è che non si può trattare di un errore perché a tutti è stato chiaro che si trattava di un colloquio per chiarire i concetti da me espressi anche nelle sedi istituzionali. Il titolo e l’articolo del Giornale rivelano invece la chiara volontà di mistificare la realtà e trasmettere un messaggio, lo ripeto, tanto diffamatorio quanto falso, inaccettabile. Non posso ora esimermi dal capirne la ratio e soprattutto i mandanti.”

La replica di Sallusti

Subito pronta è la replica di Alessandro Sallusti, direttore di Il Giornale: “Mi sembra che il ministro sia molto nervoso e quando uno è nervoso perde la lucidità. L’articolo che abbiamo pubblicato è perfetto; il titolo è una sintesi come tutti i titoli lo sono, l’inchiesta è sulle parole di Crosetto, non su Crosetto. L’inchiesta è sul tema sollevato da Crosetto e credo che questo lo capisca anche uno stupido.”

Conclude: “Aspetto la sua querela” e in merito ai mandanti aggiunge: “Questo fa parte del nervosismo che lo rende poco lucido.”