Lucrezia Ciotti È una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità di Chieti quella avvenuta nel pomeriggio di domenica 8 giugno. Un terribile incidente stradale sulla statale 656, nei pressi dello stadio Angelini, ha causato la morte di quattro persone: tre fratelli e un giovane. Le loro vite si sono spezzate in pochi istanti in uno scontro violentissimo tra due auto.
Incidente a Chieti, tre fratelli e un ragazzo perdono la vita
Quattro persone hanno perso la vita in un drammatico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di domenica 8 giugno sulla strada statale 656, nel territorio di Chieti, all’altezza del chilometro 0,4 in direzione Val Pescara-Chieti. Lo scontro è avvenuto poco prima delle 17 nei pressi dello stadio “Angelini”, su un tratto a scorrimento veloce.
Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio delle autorità, una BMW guidata dal 27enne avrebbe tentato un sorpasso, invadendo la corsia opposta e andando a collidere frontalmente con una Toyota Urban Cruiser. Coinvolta anche una terza vettura, una Ford Fiesta, che sopraggiungeva poco dietro e si è schiantata contro la parte posteriore della BMW. Il conducente della Fiesta è l’unico sopravvissuto ed è anche testimone diretto della scena.
Il giovane è deceduto circa tre ore dopo il violento impatto, all’ospedale “Santo Spirito” di Pescara, dove era stato trasportato in gravi condizioni.
Le forze dell’ordine hanno avviato gli accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente e risalire alle cause che hanno portato al tragico schianto.
Incidente a Chieti, tre fratelli e un ragazzo perdono la vita: chi sono le vittime
Le vittime sono i tre fratelli Liberatoscioli — Sergio, 83 anni, ex medico ospedaliero; Maria, 82 anni; e Bianca — tutti originari di Guardiagrele e a bordo della Toyota Urban Cruiser coinvolta nello schianto. A perdere la vita è stato anche Thomas Bojano, 27 anni, geometra di Lettomanoppello, che si trovava alla guida della BMW.