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Individuato il tir pirata che a Firenze aveva danneggiato decine di auto ed era fuggito

Il tir incastrato in via delle Ruote a Firenze

Dopo ricerche per niente facili la polizia ha individuato il tir pirata di Firenze: il mezzo ha motrice slovena, locatario ceco e rimorchio austriaco

Buone notizie da Firenze, dove è stato individuato il tir pirata “mitteleuropeo” che lo scorso 25 febbraio in retromarcia aveva danneggiato decine di auto dopo essersi incastrato in via delle Ruote ed era fuggito. Dopo la denuncia dei residenti e non poche polemiche sui social la polizia di Firenze ha setacciato le immagini di videosorveglianza ed è riuscita a risalire al veicolo. I media locali spiegano che le decine di residenti che hanno avuto la propria auto danneggiata sono già stati informati delle indagini in corso, indagini che si sono rivelate piuttosto complesse

La polizia ha individuato il tir pirata di Firenze

E non potevano essere facili, visto che quel mezzo è una vera macedonia di nazionalità:  il tir ha una motrice slovena in leasing, il locatario è ceco e il rimorchio austriaco. La sera del 25 febbraio quel mezzo aveva forzato l’uscita da via delle Ruote ed aveva schiacciato contro i muri delle abitazioni decine di auto, provocando danni ingenti, molto frastuono e maulmori fortissimi, visto che il mezzo non si era fermato ed era fuggito dopo aver distrutto praticamente l’intero parco auto in sosta lungo la stradina. A tal proposito aveva fatto fede una lettera ripresa da molti utenti social di laria Agostini, un’urbanista che insegna all’Università di Bologna e attivista del Gruppo urbanistica perUnaltracittà

La lettera dell’urbanista e le polemiche

Ecco alcuni stralci di quello scritto: “Nella città desertificata, nottetempo può accadere l’impensabile. 25 febbraio, ore 4 di mattina: un Tir bianco si infila in via delle Ruote, la percorre fino all’incrocio con via San Gallo dove la sede stradale si restringe. Il camion non può girare, si incastra, attende. Poi, in un’incauta retromarcia, il Tir travolge trenta mezzi parcheggiati lungo la via. Nella città deserta, il camion ha tutto l’agio per dileguarsi. La polizia non arriva, benché la questura si trovi nell’isolato a fianco; fino alla mattina non pervengono neppure i vigili urbani“. La chiosa era stata polemica: “A cosa servono le mille telecamere su cui il sindaco Nardella ha costruito la sua campagna elettorale?”.