L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha emanato un provvedimento cautelare nei confronti di Intesa Sanpaolo e Isybank per impedire il passaggio dei correntisti che non abbiano espressamente dichiarato il loro consenso.
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Il provvedimento cautelare
Al momento l’operazione ha riguardato 300mila clienti su un totale di 2,4 milioni che Intesa Sanpaolo vorrebbe trasferire alla banca digitale Isybank.
L’Antitrust dà quindi ragione ai clienti di Intesa e spiega in una nota che sono stati in 5.000 a richiedere il suo intervento. Infatti, secondo l’Autorità, il passaggio è stato previsto con modalità non conformi alle disposizioni del Codice del consumo.
Entro 10 giorni Intesa Sanpaolo e Isybank dovranno comunicare all’Antitrust le misure adottate per conformarsi al provvedimento cautelare.
Cosa succede a chi è già stato trasferito
L’Antitrust ha anche dato disposizioni in merito a chi si è già visto trasferire il conto da Intesa Sanpaolo e Isybank. Per questi clienti è previsto “previa informativa chiara ed esaustiva sui servizi bancari non più disponibili in caso di trasferimento e sulle nuove condizioni contrattuali applicate, sia assegnato un congruo termine per esercitare la facoltà di mantenere il precedente conto corrente alle medesime condizioni applicate prima del trasferimento.”