> > Islam, si celebra l'Hajj: due milioni in pellegrinaggio alla Mecca

Islam, si celebra l'Hajj: due milioni in pellegrinaggio alla Mecca

Musulmani

Più di due milioni di musulmani provenienti da centosessanta Paesi parteciperanno al pellegrinaggio tradizionale alla sacra Moschea della Mecca

Più di due milioni di musulmani provenienti da centosessanta Paesi parteciperanno alle celebrazioni dell’Hajj, il pellegrinaggio tradizionale alla sacra Moschea della Mecca. Si tratta di uno dei più imponenti raduni religiosi al mondo, che ritrova il suo regolare svolgimento dopo tre anni tra stop e restrizioni causate dal Covid-19.

Da fare almeno una volta nella vita

Le strade della città pullulano ogni giorno di più di fedeli in viaggio per Mina, località situata a cinque chilometri a sud della Mecca: qui è stata allestita una tendopoli per ospitare i fedeli durante il pellegrinaggio. In centinaia hanno già celebrato il Tawaf dell’Avvento, ovvero sette deambulazioni intorno alla Kaaba (cubo in pietra nera coperto dalla kiswa ricamata in oro da artigiani sauditi). Il pellegrinaggio alla Mecca è un dovere a cui tutti i musulmani devono rispondere almeno una volta durante la loro esistenza (se ne hanno le possibilità fisiche ed economiche).

A cosa serve il pellegrinaggio alla Mecca?

L’Hajj è un’esperienza spirituale che cancella i peccati e avvicina a Dio esaltando l’unità dell’Islam. Ricorrenza che rimarca il prestigio sociale della religione musulmana, il pellegrinaggio alla Mecca permette di ripercorrere il viaggio di Ibrahim e Ismail, cioè Abramo e il figlio Ismaele, nelle tradizioni cristiana ed ebraica. Nelle comunità più tradizionaliste, i fedeli celebrano con orgoglio il pellegrinaggio con l’ostentazione di immagini di navi, aerei e ogni altro simbolo del loro viaggio verso la Città Sacra. Seguirà l’Hajj la settimana dedicata all’Eid al-Adha (Festa del Sacrificio), che si concluderà il primo luglio e in cui il mondo musulmano si fermerà per onorare i suoi riti più importanti.