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Israele, terminato a Parigi incontro per il rilascio degli ostaggi. Netanyahu: "È stato costruttivo"

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All'incontro hanno partecipato importanti esponenti dell'intelligence statunitense ed egiziana. Il tema dovrebbe essere ridiscusso già nei prossimi giorni.

A Parigi si è svolto un incontro durante il quale si è discusso del rilascio di ostaggi israeliani detenuti a Gaza. Stando a quanto si apprende, al vertice ha partecipato il capo del Mossad David Barnea, il premier del Qatar Mohammed bin Hamad bin Khalifa Al Thani, Abbas Kamel, dell’intelligence egiziana ed infine il capo della CIA Bill. A dare notizia del vertice è Haaretz. Una fonte diplomatica, interpellata dell’emittente televisiva israeliana Kan, ha spiegato che durante l’incontro sono stati fatti “alcuni progressi”.

Israele, terminato l’incontro sul rilascio degli ostaggi a Parigi

L’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu, in merito all’incontro, ha evidenziato che sulla questione del rilascio degli ostaggi “ci sono ancora divari significativi tra le parti che saranno discussi in altri incontri in questa settimana”. Nella conferenza stampa che si è tenuta lo scorso 27 gennaio, Netanyahu aveva dichiarato che le proteste delle famiglie degli ostaggi sarebbero state in qualche modo controproducenti: “Capisco che non si possono controllare le emozioni, ma questo non aiuta e secondo tutto quello che vedo non fa altro che rafforzare le richieste di Hamas”.

Tajani: “Speriamo che si arrivi ad una soluzione del conflitto”

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è stato ospite della trasmissione “Mezz’ora in più” andata in onda su Rai 3. Nel corso del suo intervento ha auspicato che una soluzione del conflitto possa arrivare quanto prima: “Qatar ed Egitto riescono ad interloquire con Hamas, noi parliamo con l’Autorità nazionale palestinese. In questo caso serve che qualcuno parli con i terroristi e lo stanno facendo loro, speriamo che si possa arrivare a una soluzione del conflitto nel più breve tempo possibile”.