> > La caccia ai lupi potrebbe tornare in Europa: il nuovo piano dell'UE

La caccia ai lupi potrebbe tornare in Europa: il nuovo piano dell'UE

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La Commissione europea ha proposto di ridurre la protezione dei lupi, il che li renderebbe nuovamente preda dei cacciatori in Europa occidentale

Secondo gli ambientalisti, la proposta della Commissione europea di declassare lo status dell’animale non si basa su prove scientifiche e sarebbe in contrasto con le leggi ambientali.

Il nuovo piano dell’Europa per i lupi

La Commissione ha proposto agli Stati membri dell’UE di ridurre lo status del lupo, ai sensi della Convenzione di Berna, da “strettamente protetto” a “protetto“, dopo che la specie è tornata in molti Paesi da cui era estinta da decenni, tra cui Germania, Belgio, Paesi Bassi e Danimarca. La proposta fa seguito a un’intensa attività di lobbying da parte di gruppi di agricoltori e politici che si sono espressi contro la crescita delle colonie di lupi. Ursula von der Leyen, presidente della commissione ha dichiarato: “Il ritorno dei lupi è una buona notizia per la biodiversità in Europa. Ma la concentrazione di branchi di lupi in alcune regioni europee è diventata un pericolo reale, soprattutto per il bestiame. Per gestire più attivamente le concentrazioni critiche, le autorità locali hanno chiesto maggiore flessibilità“.

Contrarie le opposizioni

I conservatori e gli ambientalisti hanno aspramente criticato il piano della Commissione definendolo “irregolare“. Quasi 300 ONG, tra cui il WWF, hanno scritto alla Commissione affermando che l’attuale valutazione scientifica della popolazione di lupi in Europa occidentale non giustifica una modifica della loro protezione. Attualmente si stima che in Europa vivano circa 20mila lupi, ma non si è ancora raggiunto uno stato di conservazione favorevole. Se quindi fossero abbattuti o cacciati ritornerebbe il rischio di estinzione. Un sondaggio d’opinione condotto il mese scorso in 10 Stati membri ha rilevato che il 68% degli abitanti, compresi gli agricoltori delle zone rurali, è favorevole al mantenimento di una protezione rigorosa.

Lo status dei lupi in UE

La modifica della protezione del lupo ai sensi della Convenzione di Berna deve essere preventivamente approvata dagli Stati membri dell’Unione e dalle altre parti della Convenzione. Una volta concordato, lo status può essere declassato a livello europeo. La direttiva sugli habitat dell’UE, adottata nel 1992, ha conferito al lupo il massimo livello di protezione, che gli scienziati avevano identificato come il fattore chiave per il suo ritorno nel Continente. In base all’attuale normativa, tuttavia, i lupi ritenuti “problematici“, ossia gli esemplari che minacciano il bestiame, possono comunque essere abbattuti.