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Larry Nassar, padre di tre sue vittime tenta di aggredirlo

L'episodio

Il papà di 3 ginnaste della Nazionale di Ginnastica USA abusate dall’ex medico sportivo Larry Nassar, ha cercato di aggredire il condannato in aula.

Nel giorno della condanna per Larry Nassar, 54 anni, ex medico della Nazionale di Ginnastica statunitense ed ex specialista di medicina sportiva presso la Michigan State University, dichiaratosi colpevole di aver abusato di dieci ragazze ma accusato di oltre 250 violenze sessuali, il padre di tre accusatrici, insultando l’imputato, ha cercato di aggredirlo in un’aula di tribunale del Michigan, per poi scusarsi dicendo di aver “perso il controllo”.

L’uomo, Randall Margraves, 58 anni, è stato bloccato da alcuni poliziotti, ma successivamente è stato lasciato andare senza nessuna accusa o sanzione. La sua rabbia era esplosa appena due delle sue figlie, Lauren, avevano finito di testimoniare contro Lassar nel nono giorno di processo, il quale ha decretato che l’ex dottore dovrà passare tra i 40 e i 175 anni dietro le sbarre – è stato insomma condannato all’ergastolo – per tutti i suoi crimini.

Il fatto

Sua la tentata aggressione

Margraves aveva chiesto alla giudice, Angela Povilaitis, di poter parlare, e prima aveva maledetto Nassar usando espressioni volgari, alche era stato ammonito da un’altra giudice, Janice Cunningham; poi aveva chiesto di dargli cinque minuti per rimanere solo in una stanza chiusa a chiave con “questo demone” – Nassar, appunto – ma ovviamente la giudice non ha potuto accontentarlo; così, furente, Margraves ha cercato di lanciarsi contro l’imputato, vestito con la tipica uniforme arancione americana dei detenuti in regime di massima sicurezza, ma è stato bloccat dall’avvocato di quest’ultimo, Matt Newburg, e da alcuni agenti.

Il fatto

Dopo una breve pausa dell’udienza, la giudice Cunningham ha affermato di capire Margraves, ma certo di non poter tollerare il suo gesto, perché anche se “quello che Larry Nassar ha fatto è orribile, impensabile”, il padre di tre delle vittime avrebbe dovuto lasciare alla giustizia faccia il suo corso per punirlo.

L'uomo viene bloccato

L’uomo è stato ricondotto in aula ed è stato avvertito dalla procuratrice che avrebbe potuto essere incarcerato o avrebbe dovuto pagare una multa per ciò che aveva fatto, ma ha deciso di non prendere alcuna misura contro di lui.

Randall Margraves si è scusato affermando di non aver mai visto prima le audizioni delle sue figlie e che, vedendole per la prima volta, è stato assalito dalla rabbia.

La dichiarazione dell’avvocato

Dopo quei momenti concitati in aula, l’avvocato di Nassar ha elogiato quanti sono intervenuti per difendere il suo assistito e lui stesso, garantendo la loro sicurezza dentro ma anche fuori dal tribunale.

Un altro legale di Nassar, una donna, Shannon Smith, ha dichiarato di non credere alle deposizione di tutte le presunte vittime del dottore e ha denunciato di essere stata minacciata di morte perché lo difende.

La testimonianza di una delle vittime

In aula

Intanto, però, sono ovviamente drammatiche e sconcertanti le testimonianze delle donne e della ragazze ascoltate, come Lauren Margraves, figlia di Randall. La ragazza ha riferito che Larry Nassar aveva abusato di lei quando la ragazza aveva 13 anni, durante un appuntamento, e naturalmente la vicenda aveva fatto molto soffrire anche la sua famiglia. Dalle “loro facce”, Lauren ha detto di aver capito che avrebbero voluto fare qualcosa contro il colpevole, ma si è detta convinta che non avrebbero potuto.

La sua sorella minore piangeva durante la propria deposizione e ha raccontato che tutta la sua famiglia ha attraversato l’inferno, dopo ciò che è accaduto, e ne è uscita solo in questi ultimi mesi.