Marco Bruto Una guerra silenziosa, almeno per questa volta, quella tra Pamela Prati e Barbara D’Urso. Dopo l’Odissea del tormentone “Mark Caltagirone” con epilogo a favore della regina di Canale 5 che è riuscita a svelare ogni segreto. Adesso a far discutere è il cachet richiesto dall’ex showgirl per un’intervista al salotto di “Live non è la D’Urso”.
La cifra
Pamela Prati era attesa per l’ennesima volta come ospite della trasmissione “Live non è la D’Urso”. Ma la sorpresa lascia tutti senza parole. La showgirl non si presenta. Ma a far luce su quello che stava accadendo ci ha pensato la padrona di casa: “Pamela ha preso un treno da Roma per essere qui, assieme alle sue avvocatesse. Un incontro che avevamo stabilito su richiesta delle legali stesse, specificando inoltre che questa sarebbe stata un’ospitata a titolo gratuito. Sono stata molto felice di darle spazio ma dopo esserci incontrate la sera prima di questa diretta, improvvisamente sono iniziate ad arrivare delle pretese piuttosto particolari“.
La confessione
La conduttrice non ci sta, non vuole che la sua parola ma soprattutto il suo programma venga messo in discussione. Vuole che i suoi ascoltatori ci vedano chiaro e conclude la sua arringa con queste parole: ” Un avvocato di Pamela, diceva che aveva prelevato Pamela dall’albergo per portarla all’aeroporto. Non sarebbe scesa dalla macchina se non le avessimo garantito una cifra. Una cifra molto molto alta. Non voglio usare la parola ricatto perché mi sembra brutto. Una persona vi doveva delle spiegazioni, e io non intendo prendere in giro nessuno e giusto che voi sappiate come sono andate le cose“.
Una voce dietro le quinte confessa che la richiesta di Pamela per parlare e aprirsi sotto gli occhi di tutti a seguito dello scandalo, sarebbe stata attorno ai 110mila euro.
