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Sanremo 2021, Bugo: "La vicenda con Morgan mi ha messo nell'ombra"

Sanremo 2021 Bugo

In conferenza stampa Bugo presenta il suo album e su Sanremo dichiara: "Voglio semplicemente cantare, anche se con alcune imprecisioni".

A poche ore dalla finale di Sanremo 2021, Bugo parla del suo ritorno in scena e rivendica la sua autenticità artistica frutto di fine sensibilità e grande passione: nasce così “E invece sì”. Nelle sue parole si cela un messaggio importante del quale fare tesoro: a qualsiasi età, in qualsiasi momento, bisogna avere a cuore i propri sogni, non abbandonarli e fare tutto il possibile per raggiungerli, nonostante le difficoltà e gli ostacoli che si incontrano lungo il cammino. “Bugatti Cristian” è il suo nuovo album. “E invece sì”, “Meglio” (feat. Pinguini Tattici Nucleari), “Come si fa”, “Videogame”, “O che cosa” e le nove canzoni incluse nel suo disco precedente compongono il nuovo progetto di Bugo.

Sanremo 2021, le dichiarazioni di Bugo

Bugo si è detto felice di essere di nuovo sul palco dell’Ariston e parlando di sport commenta: “Non ho ancora avuto modo di conoscere Zlatan, che è persino più alto di me. Io sono un vero juventino, per la finale spero di cantare o dopo la partita o a fine primo tempo. Con Amadeus e Fiorello abbiamo scherzato sulle nostre squadre, stuzzicandoci a vicenda”, ha detto con il sorriso e un pizzico di sana ironia.

A Sanremo 2021 voglio semplicemente cantare. Mi concentro sull’esibizione. Voglio cantare bene, esibire al meglio la mia canzone, anche se con alcune imprecisioni”.

Sanremo 2021 Bugo

Così ha sottolineato Bugo, che poi ha risposto alle chiacchiere continue sul suo rapporto con Morgan: La vicenda dello scorso anno mi ha messo nell’ombra e per un artista è davvero pesante.

Sanremo 2021 Bugo

Ma sul feat con Morgan commenta: “Artisticamente il duetto con Morgan è molto bello. È un capitolo della mia vita che non rinnego”. Commentando le sue esibizioni a Sanremo 2021, dichiara: “Viviamo confinati, poi all’Ariston viviamo una situazione straniante dovuta all’assenza del pubblico. La prima volta devi “prenderci la mano”. Con i Pinguini Tattici Nucleari mi sembra di essere andato meglio e nella quarta serata credo di essere cresciuto ancora di più. Adesso aspetto i live, mi manca il pubblico e il calore che trasmette”.