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L'Internet of Things arriva anche nelle bollicine

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Le bevande gassate e l'acqua frizzante costituiscono una parte significativa dell'industria mondiale delle bevande.

Le bevande gassate e l’acqua frizzante costituiscono una parte significativa dell’industria mondiale delle bevande. Il settore è incredibilmente competitivo e, per continuare a crescere e rimanere redditizi, è imperativo per le aziende di bevande ottimizzare i loro flussi di lavoro.

Il biossido di carbonio (CO2) è ciò che aggiunge quella speciale effervescenza alle nostre bevande preferite. A volte, la CO2 viene aggiunta al momento della produzione dal produttore e altre volte, quando la bevanda viene servita alla spina in un bar o ristorante, la CO2 viene aggiunta direttamente nel locale di ristorazione.

Il sistema alla spina carbonizza le bevande aggiungendo CO2 ad alta pressione nella bevanda proprio prima che venga servita al cliente finale. Ciò richiede due contenitori: uno che contiene la bevanda e un altro che contiene il gas per la carbonazione. Questi due componenti vengono poi mescolati insieme per creare una bevanda specifica.

I problemi da risolvere

Per quanto possa sembrare semplice, le sfide affrontate dai distributori di bevande gassate sono doppie:

  1. I contenitori vanno persi e identificare la posizione dei contenitori di biossido di carbonio (fusti) in ogni momento può essere problematico.
  2. Monitorare il volume di biossido di carbonio all’interno dei contenitori non è semplice.

Storicamente, i distributori seguivano un percorso fisico in cui i dipendenti visitavano gli esercizi di ristorazione, localizzavano manualmente i contenitori di CO2, ne determinavano i livelli interni e, se necessario, integravano le scorte dell’esercizio di ristorazione.

Ma quando i contenitori non possono essere localizzati, o quando il loro contenuto si esaurisce prima che avvenga la visita fisica, si perde business e i clienti rimangono insoddisfatti. D’altro canto, quando la visita fisica avviene prima che i contenitori abbiano bisogno di essere sostituiti, quella visita diventa inutile, risultando in uno spreco di tempo e risorse per l’azienda distributrice, e in un costo per l’ambiente.

Per affrontare entrambe queste sfide, melita.io ha sviluppato una soluzione Internet delle Cose (IoT). La soluzione prevede l’installazione di sensori intelligenti ad alta efficienza energetica sui contenitori di CO2. I sensori trasmettono la posizione geografica esatta dei contenitori a un sistema IoT intelligente che tiene traccia dei contenitori in tempo reale, costantemente. Altri sensori intelligenti sono collegati all’interno dei contenitori per leggere i livelli di CO2 al loro interno. Queste informazioni vengono comunicate alla piattaforma software IoT dei distributori attraverso la rete gateway LoRaWAN di Melita o tramite Narrowband IoT.

Questi dati forniscono al fornitore la visibilità per aumentare l’efficienza, determinando a distanza quali località necessitano di una visita e evitando viaggi non giustificati. Inoltre, la posizione dei contenitori di CO2 può essere identificata con facilità anche se vengono smarriti.

I dati sono tra l’altro presentati in un formato leggibile tramite la SIM M2M di melita.io e sono accessibili dal portale di gestione dedicato a rilevare e presentare i dati rilevati dai sensori.

La rete LoRaWAN o NB-IoT di Melita offre un’ottima copertura anche in luoghi remoti e dati di localizzazione estremamente accurati, senza l’uso di schede SIM.

I vantaggi per l’ambiente

Questa soluzione IoT di melita.io rende la distribuzione di CO2 più efficiente consentendo ai distributori di ottimizzare i percorsi, programmando visite fisiche dove e quando necessario, riducendo i costi generali e l’impatto negativo sull’ambiente. Inoltre, dati di localizzazione precisi garantiscono che i contenitori possano essere facilmente rintracciati, evitando ai distributori i costi di sostituzione.

Essendo in grado di valutare a distanza i livelli del contenuto interno, il distributore è anche in grado di riconoscere e risolvere problemi di scorte in modo tempestivo. Questo processo elimina anche la necessità per singoli clienti, come i ristoratori impegnati, di misurare regolarmente le loro quantità di CO2 e di piazzare ordini manualmente, risparmiando loro tempo e risorse preziosi.

Per maggiori informazioni sulle soluzioni Internet of Things di Melita potete visitare il sito ufficiale melita.io.