Roberto Bernocchi Argomenti trattati
Sono già passati vent’anni da quando Madre Teresa, la suora dei più poveri tra i poveri, moriva nella sua Calcutta, circondata dall’affetto di tutto il mondo.
Vent’anni senza Madre Teresa di Calcutta
Era il 5 settembre 1997 quando Madre Teresa, la suora degli ultimi, dei più poveri tra i più poveri, moriva nella sua Calcutta, circondata dall’affetto delle suore e di tutto il mondo. Sono passati dunque già vent’anni da quando la suora partita dall’Albania per dedicare la sua vita ai bisognosi dell’India ci ha lasciati.
Esattamente un anno fa invece è avvenuta la canonizzazione della piccola suora a Piazza San Pietro, una celebrazione fortemente voluta da Papa Francesco per concludere il Giubileo della Misericordia. Non solo dunque santa in vita, Madre Teresa è diventata in questo modo santa anche ufficialmente per la chiesa da dodici mesi. Nonostante questo, per tutti resta semplicemente ancora “Madre” Teresa.
Una vita dedicata ai più poveri
Quella della santa di Calcutta è stata una vera e propria dedizione nei confronti dei più poveri, che ha colpito tutti in giro per il mondo. Credenti e non credenti. Una povertà non solamente da assistere, ma anche da condividere. Come spesso fanno ancora oggi le suore con il saio bianco e blu che vivono dedicandosi solamente ai più bisognosi.
In questo giorno di ricordo di Madre Teresa di Calcutta, sono diverse le chiese in tutto il Mondo che celebrano con delle messe la piccola suora diventata santa solamente un anno fa.
Tra le messe più importanti troviamo quella celebrata da un inviato del Papa, Ernest Simoni (il prete albanese che soffrì la prigione e i lavori forzati durante gli anni della dittatura nel suo Paese) in un santuario a lei dedicato a Pristina, in Kosovo.
La vita di Madre Teresa di Calcutta
Madre Teresa (il vero nome è Agnes Gonxha Bojaxhiu) è nata il 26 agosto 1910 a Skopje (che oggi si trova in Macedonia) da una famiglia albanese originaria proprio del Kosovo. A diciotto anni decise di di farsi suora ed entrò nell’ordine delle Suore di Loreto.
Dopo aver trascorso un periodo in Irlanda, partì per l’India, dove la congregazione aveva una missione. In quel posto insegnava alle ragazze, ma questo non le bastava. Ed è proprio in quel momento che arrivò la “chiamata nella chiamata”, in cui scelse di vivere in mezzo ai poveri con l’istituzione e poi in seguito con le Suore Missionarie della Carità.
Oggi queste Missionarie, chiamate anche semplicemente suore di Madre Teresa, sono circa 6mila nel mondo e sono presenti in 130 paesi.
