Chiara Nava Il pilota ha avuto un malore dopo il decollo del volo Miami-Santiago ed è deceduto. Il velivolo ha dovuto eseguire un atterraggio di emergenza a Panama.
Malore dopo il decollo, morto pilota del volo Miami-Santiago: atterraggio d’emergenza
Ha avuto un malore dopo il decollo del volo Miami-Santiago e i tentativi di rianimazione sono risultati inutili. Il pilota della compagnia Latam è deceduto e il velivolo ha dovuto eseguire un atterraggio di emergenza a Panama per favorire le operazioni di soccorso. “Durante il volo sono stati eseguiti tutti i protocolli di sicurezza necessari per salvaguardare la vita del pilota interessato. Dopo l’atterraggio e dopo aver ricevuto assistenza a terra, purtroppo il pilota è morto” ha comunicato la società. Il pilota aveva una lunga esperienza e per il momento le cause della morte non sono state rese note. “Come gruppo Latam siamo profondamente addolorati per quanto accaduto e porgiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia del nostro collaboratore, siamo profondamente grati per i suoi 25 anni di carriera e per il suo prezioso contributo, lui che si è sempre distinto per dedizione, professionalità e impegno” si legge nella nota.
Morto pilota del volo Miami-Santiago: soccorsi troppo lenti
I quotidiani locali hanno dato spazio anche al racconto di una passeggera che era a bordo del volo, che ha parlato con un’infermiera che, insieme a due colleghe e due medici, ha prestato i primi soccorsi. “Il capitano è morto subito dopo aver avuto i primi i sintomi, è stato un arresto cardiorespiratorio” ha raccontato a t13. “Non avevamo le scorte necessarie o sufficienti per effettuare una buona rianimazione. Latam deve migliorare il protocollo in caso di emergenze come queste, dove si possono salvare vite ma servono i mezzi” ha aggiunto. La donna ha elogiato il lavoro del personale di bordo, che ha fatto tutto il possibile.
