La prossima settimana si prevede un periodo meteorologico turbolento a causa di ampi movimenti atmosferici emisferici che porteranno l’arrivo di una massa d’aria fredda dall’Europa settentrionale.
Maltempo atteso in Italia: da quando?
Questi movimenti atmosferici genereranno un ciclone mediterraneo con impatti significativi sull’Italia. Fin dall’inizio della settimana, il 20 novembre, ci sarà instabilità con rovesci intensi sulla Romagna e parti delle regioni centrali, specialmente sul versante tirrenico.
La vera novità si presenta tra il 21 e il 22 novembre, quando una potente depressione di origine polare-marittima causerà un repentino cambiamento delle condizioni meteorologiche in Europa.
Le correnti fredde dalla Porta del Rodano favoriranno la formazione di un ciclone mediterraneo, portando precipitazioni intense, nubifragi e forti raffiche di vento.
Maltempo atteso e le zone più colpite
Al momento, le zone maggiormente a rischio sembrano essere le due Isole Maggiori e successivamente tutte le regioni del Centro-Sud, con il rischio di stazionarietà dei fenomeni temporaleschi che potrebbero persistere per molte ore o giorni, causando alluvioni lampo. Pur avvertendo alla prudenza, i modelli meteorologici concordano sul possibile ritorno del maltempo in Italia con abbondanti piogge, nubifragi e un calo delle temperature, soprattutto al Nord.