> > Matteo Salvini, sì alle proteste delle discoteche: è razzismo contro i giovani

Matteo Salvini, sì alle proteste delle discoteche: è razzismo contro i giovani

Salvini parla di razzismo contro i giova i per la non riapertura delle discoteche

Il leader della Lega si dice favorevole a qualsiasi tipo di protesta possa verificarsi a causa della non riapertura delle discoteche.

Matteo Salvini, attualmente impegnato con il suo tour per promuovere la raccolta firme per il referendum sulla giustizia, è intervenuto oggi, tra Pesaro e Rimini, con brevi raduni ponendo l’attenzione su alcune tematiche d’attualità.

Matteo Salvini, sì alle proteste per la non riapertura delle discoteche, no al Green Pass obbligatorio

In primis c’è ovviamente la notizia di cui si parla ovunque del Green Pass obbligatorio inserito dal governo. La decisione di rendere il passaporto verde una condizione necessaria per alcune attività è una posizione con la quale Salvini si è sempre detto contrario.

Matteo Salvini, sì alle proteste per la non riapertura delle discoteche: è razzismo contro i giovani

Altro argomento attuale è quello della chiusura delle discoteche, confermata nuovamente. In merito a ciò Salvini ha espressamente detto di essere d’accordo con qualsiasi tipologia di protesta gli imprenditori dei locali vogliano attuare:

“Gli imprenditori dei locali da ballo fanno assolutamente bene a ricorrere al Tar o al Consiglio di Stato. Qualunque protesta facciano avranno il nostro sostegno, perché è razzismo nei confronti delle discoteche e dei giovani”.

Salvini, una volta arrivato a Rimini, si è concentrato proprio su questa tematica:

“Mi domando chi ce l’abbia con i giovani, se c’è il green pass perché tenere chiuse le discoteche, che sono un luogo di divertimento sicuro e controllato? Se tu le tieni chiuse, premi l’illegalità. C’è qualcuno che non ama i giovani e gli imprenditori in questo Paese”.

Il leader della Lega ha cercato di rendere più chiara la sua posizione attarverso un esempio:

“Ieri ero a Fano, dove ci sono tanti ragazzi che chiedono soltanto di divertirsi e, a un certo punto, arrivano le forze dell’ordine a contare quanti sono a bersi un caffè nei locali”.

Matteo Salvini, sì alle proteste per la non riapertura delle discoteche: “Io ieri mi sono vaccinato, ma nessuno deve essere obbligato a farlo”

Inoltre, Salvini non ha dimenticato di porre nuovamente lo sguardo anche sulla notizia della sua vaccinazione anti-covid: Io ieri mi sono vaccinato, ma nessuno deve essere obbligato a farlo”.

Ultima questione affrontata, non per importanza, è quella legata all’argomento degli migranti:

Ha ragione la signora all’inizio del mercato, che ha detto che il governo chiede il green pass ai cittadini italiani, ma a Lampedusa ne sbarcano a migliaia senza nessun limite, nessuna regola, nessun controllo. A loro chi è che gli chiede il green pass? Ti saluto, il black pass“.