Marianna Piacente Alphabet supera le aspettative. La società madre di Google batte le previsioni sull’utile del secondo trimestre e registra una cifra pari a 18,4 miliardi di dollari. A far lievitare l’utile, la ripresa delle entrate pubblicitarie digitali e la crescita dell’attività cloud.
I dati in crescita
Il colosso del web registra un fatturato di 74,6 miliardi di dollari per il trimestre appena concluso. Il business del cloud segna per il secondo trimestre consecutivo un profitto con un utile operativo vicino ai quattrocento milioni di dollari: «C’è uno slancio entusiasmante in tutti i nostri prodotti e nell’azienda, che ha guidato i forti risultati di questo trimestre» si legge nel comunicato stampa dell’amministratore delegato Sundar Pichai. Dopo la chiusura delle contrattazioni alla Borsa di New York, negli scambi elettronici le azioni di Alphabet hanno guadagnato più del 6%.
Da Google a Microsoft
Pur segnando un leggero rallentamento delle vendite di cloud computing, anche Microsoft chiude il trimestre con risultati che puntano verso su: il fatturato è salito a 56,2 miliardi di dollari nel trimestre conclusosi a giugno (le stime degli analisti lo fissavano a 55,5 miliardi). L’utile netto è stato di 2,69 dollari per azione (2,55 secondo le stime). In crescita del 20% rispetto all’anno precedente l’utile netto del quarto trimestre contabile: 20,08 miliardi di dollari.
