> > Migranti, l'allarme di Frontex: mai così tanti arrivi dal 2016

Migranti, l'allarme di Frontex: mai così tanti arrivi dal 2016

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Il rapporto presentato da Frontex ha delineato un quadro critico sulla situazione migranti in Europa

L’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera ha stimato che da gennaio a novembre 2023 sono sbarcati sulle coste europee circa 355.300 migranti irregolari.

Migranti, l’allarme di Frontex

Nei primi undici mesi di quest’anno il numero di arrivi ha già superato il totale di quelli registrati nel 2022. La rotta più praticata è quella del Mediterraneo centrale, con oltre 152mila rilevamenti. Si tratta del picco più alto mai raggiunto dal 2016. L’itinerario dell’Africa occidentale, invece, ha conseguito un aumento esponenziale, raggiungendo gli oltre 32.400 sbarchi. Il numero più alto da quanto Frontex ha iniziato il monitoraggio nel 2009. Solo a novembre, gli arrivi hanno superato il 500% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

La rotta balcanica

Tra le principali rotte europee, quella balcanica ha registrato il calo più evidente. Gli attraversamenti, infatti, sono diminuiti del 28%. “Le traversate marittime continuano ad essere piene di pericoli per le persone che intraprendono la migrazione irregolare” ha spiegato Frontex, mettendo in risalto i dati forniti dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim).

Taglio al fondo per i migranti

Ha fatto molto discutere la decisione del governo di tagliare il nuovo fondo per l’accoglienza dei migranti e dei minori non accompagnati. Quest’ultimo verrà decurtato di 15 milioni l’anno per 3 anni, per un totale di 45 milioni. La decisione è stata presa per finanziare un emendamento inserito nella nuova legge di bilancio, che prevede lo stanziamenti per le Forze di polizia, Forze armate e Vigili del fuoco di circa 100 milioni di euro.