La Humanity 1 ha effettuato altri due interventi di salvataggio al largo della Libia nella notte e nella mattinata di martedì 6 dicembre 2022, accusando Malta e Italia di non aver coordinato i soccorsi.
Humanity 1 ha soccorso un’imbarcazione semiallagata e un gommone alla deriva
La prima imbarcazione soccorsa rischiava di affondare in quanto era semiallagata. A raggiungerla inizialmente è stato il veliero Louise Michel, dal quale sono stati distribuiti dei giubbotti gonfiabili. Diverse persone erano infatti cadute in acqua.
La Humanity 1 è poi arrivata ad aiutare l’imbarcazione e ha preso a bordo i 49 naufraghi. Anche una motovedetta libica era presente nell’area.
Il secondo intervento è stato effettuato intorno alle 7 del mattino. Un gommone sovraffollato era alla deriva. 100 persone sono state caricate dalla nave.
“Malta e Italia non hanno adempiuto ai loro doveri di coordinamento”
Sono quindi più di 250 i migranti a bordo della Humanity 1 dopo questi due interventi. Come affermato dall’Ong Sos Humanity, le autorità di Malta e Italia sono state informate delle operazioni effettuate, ma “non hanno adempiuto ai loro doveri di coordinamento”.
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