L’ennesimo naufragio nel Mediterraneo vede come vittime dei migranti. Il barcone era partito domenica 26 giugno 2022 dalla Libia e molti di loro non hanno mai trovato la terra promessa.
Migranti, naufragio nel Mediterraneo: morta una donna incinta
Si apprende da Fanpage che per ora il numero di migranti ammonta a 101 persone. 71 sono quelli tratti in salvo dal mare, 30 i dispersi (5 donne e 8 bambini). È deceduta una donna incinta nonostante i soccorsi prestati dai medici. Il naufragio è avvenuto ad un giorno dalla partenza, il 27 giugno 2022. L’imbarcazione è stata raggiunta dopo tre ore dalla tragedia dalla nave della Organizzazione non governativa (Ong) Medici Senza Frontiere.
Il commento di Medici senza frontiere e la testimonianza di un superstite
Sono state raccolte alcune testimonianze dai superstiti, tra queste quella di un ragazzo camerunense che ha dichiarato: “Abbiamo visto tante persone annegare, uomini, donne e bambini, e non dimenticheremo mai la giornata di ieri. Abbiamo cercato di salvarle ma non siamo riusciti a salvarli tutti”. Anche Medici Senza Frontiere ha rilasciato delle dichiarazioni, afferamando che nel mediterraneo, nel 2022, sono morte più di 700 persone. Il commento dell’Ong, dopo aver soccorso i migranti, è stato: “Tutto ciò di cui hanno bisogno è un posto sicuro dove ricevere assistenza dopo tali esperienze traumatiche. Hanno urgente bisogno di sbarcare“.
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