Una tragedia si è consumata nella notte tra sabato 5 e domenica 6 agosto. Il presidente di Visibilia Edizioni, Luca Ruffino, si sarebbe tolto la vita con un colpo di pistola. Stando a quanto riporta ANSA, il gesto sarebbe riconducibile a questioni di carattere personale.
Morto Luca Ruffino: il ritrovamento del corpo
Il corpo dell’uomo è stato ritrovato dal figlio che, in quegli istanti stava cercando di contattare il padre. Il suicidio sarebbe stato commesso con un’arma regolarmente detenuta. Ruffino avrebbe inoltre scritto un biglietto nel quale avrebbe spiegato cosa lo ha spinto a togliersi la vita. Sulla morte dell’uomo la procura di Milano e le forze dell’ordine hanno avviato le indagini. Ruffino era subentrato in società al ministro del Turismo, Daniela Santanché a ottobre 2022.
L’ingresso di Ruffino in Visibilia
La società, attraverso un comunicato aveva spiegato che Luca Ruffino era entrato con “il 12,94 per cento del capitale, e Sif Italia, spa controllata sempre da Ruffino che ne è anche a.d., con l’8,78 per cento”. A giugno 2022 il capitale detenuto dall’uomo era arrivato al 45%. Dopo essere entrato nel consiglio di amministrazione è diventato presidente. L’ultima riunione del CdA alla quale avrebbe partecipato risalirebbe allo scorso giovedì 2 agosto.