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Morto Edwin Hawkins, autore della canzone “Oh Happy Day”

L'autore di "Oh Happy Day"

Morto Edwin Hawkins, autore della hit di Capodanno “Oh Happy Day”. Aveva 74 anni ed aveva un tumore al pancreas. Per il brano vinse il primo Grammy.

Tra le nuvole

Poco dopo Capodanno, in cui il suo brano “Oh, Happy Day” è un classico, si è spento Edwin Hawkins, uno dei più famosi cantanti gospel al mondo. Aveva 74 anni ed era malato di cancro al pancreas – uno dei più terribili, del qualche anno fa era morto suo fratello Walter – . La morte lo ha colto nella sua casa di Pleasanton, in California.

“Oh Happy Day” non solo gli ha fruttato un immenso successo commerciale, ma anche un Grammy Award, ed è diventata una canzone che oggi fa parte della nostra cultura, anche grazie a film come Sister Act con protagonista la mitica attrice Whoopi Golberg, tornata ad interpretare la bizzarra insegnante di canto vestita da suora Deloris Van Cartier nel sequel della pellicola.

La carriera di Hawkins

L'artista

Edwin Hawkins era nato il 19 agosto 1943 a Oakland, in California, e aveva cominciato a fare musica a 7 anni come pianista con i suoi familiari, che avevano formato un coro gospel – celeberrimo genere di musica religiosa della comunità afroamericana, che ha sfornato numerosissime canzoni natalizie -. Una volta cresciuto, si era dedicato al R&B, specializzandosi poi definitivamente nel gospel.

Insieme alla collega Betty Watson, nel 1967 aveva fondato un proprio coro, il Northern California State Youth Choir, che comprendeva ben 50 elementi. Con loro incise il suo primo album “Let us go into the House of Lord”: fu un flop, ma nel 1969 arrivò il successo planetario di “Oh Happy Day”, cantata come singolo da Dorothy Coombs Morrison. Così Hawkins entrò nella lista degli autori delle canzoni del secolo e determinò la sua consacrazione definitiva.

Hawkins

Il brano, dopo aver venduto sette milioni di copie in tutto il mondo, fu ricantato da numerosissimi e stellari artisti, a cominciare dalla band The Four Seasons, che nel 1970 lo inserì nel suo album “Half & Half” – nello stesso anno la canzone vince il Grammy come “miglior gospel performance” e in brevissimo tempo diventò una hit internazionale, aggiudicandosi anche il 4° posto in classifica negli USA e il 2° in Gran Bretagna.

Numerosi sono i film – oltre a Sister Act – in cui “Oh Happy Day” viene cantata e non manca mai nei cori gospel americani che magari arrivano ad esibirsi anche in Italia nel periodo natalizio.

A parte questo successo, nella sua trentennale carriera con una ventina di dischi pubblicati, Edwin Hawkins vinse ben 4 Grammies e dal 2007 il suo nome compare nella “Gospel Music Hall of Fame”, che annovera i maggiori interpreti di musica religiosa cristiana degli Stati Uniti.