> > Napoli, l'incredibile storia di Angelo e Paola: da ex fidanzati a prete e suora

Napoli, l'incredibile storia di Angelo e Paola: da ex fidanzati a prete e suora

Angelo e Paola hanno abbracciato la fede dopo una relazione

Da ex fidanzati a prete e suora, lei in un monastero campano e lui in Germania a servizio della comunità italiana

Chi si toglie il velo dopo averlo preso e chi lo prende dopo aver pensato a tutt’altro, e sono entrambe scelte giuste se sentite, da Napoli arriva intanto l’incredibile storia di Angelo e Paola che da ex fidanzati oggi sono prete e suora. I due si erano conosciuti quando avevano 16 anni lui e 15 lei a Portici. Poi, come riporta Open, nel 1996 si erano innamorati. Quella relazione era durata 9 anni ed Angelo aveva fatto anche una proposta di matrimonio a Paola, tanto che si erano messi in cerca di una casa avevano programmato le nozze.

Angelo e Paola: da ex fidanzati a prete e suora

Ad un certo punto Paola ha deciso di lasciarlo. Lo ha spiegato Angelo: “Andammo al convegno del rinnovamento nello Spirito Santo a Rimini e dio fece capire a Paola che la voleva sua, ma lei non riusciva ad accettarlo. Mi lasciò una prima volta a maggio del 2005”. E ancora: “Dopo poco ci rimettemmo insieme perché lei non riusciva a dire il suo sì al Signore. A ottobre, però, Dio vinse i suoi ostacoli e Paola mi lasciò definitivamente”. A quel punto la 24enne avviò il percorso per diventare monaca di clausura con il nome di suor Maria Giuseppina dell’Amore incarnato. E dove si trova “Paola” oggi? Presso il monastero delle carmelitane scalze ai Ponti Rossi. E Angelo invece la chiamata era giunta nel 2006.

La seconda chiamata, stavolta per lui

Lui era elettricista industriale ma a 26 anni è entrato in seminario e a 33 è stato ordinato presbitero. Ora svolge servizio in Germania e ha detto: “Ogni volta che sono a Napoli passo al monastero da lei, suor Maria Giuseppina. Quando incontro Paola ci confrontiamo sulle nostre vite dal punto di vista spirituale, che poi è direttamente collegato alla vita concreta. Parliamo delle vicissitudini. Se rifarei tutto? Sì“.