Redazione Notizie.it Aveva tolto i sigilli di di un sequestro precedente e ripreso a vendere marchi d’abbigliamento falsi. Un 38enne è stato colto in flagranza di reato dai carabinieri alla Duchesca di Napoli, in via Calasanzio.
I carabinieri Nucleo Operativo della Compagnia Centro insieme a quelli della Compagnia Stella hanno denunciato un uomo, accusato di violazione di sigilli e ricettazione per aver introdotto prodotti con marchio falso.
Il blitz è scattato alla Duchesca, in via Calasanzio a Napoli. Durante la perquisizione in un garage è stata trovata un’ingente mole di materiale illegale: 719 pezzi tra capi di abbigliamento, vestiti e scarpe con i marchi (falsi) delle più note griffes nazionali e internazionali.
Il magazzino era già stato messo sotto sequestro in passato per contraffazione di marchi. Il gestore ha rotto i sigilli e continuato a stoccare abbigliamento contraffatto violando la legge. Chiunque viola i sigilli, apposti per disposizione della legge o per ordine dell’Autorità al fine di assicurare la conservazione o l’identità di una cosa, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da lire duecentomila a due milioni.
La Duchesca a Napoli: il mercato del falso
La Duchesca a Napoli è una zona che conosce bene la piaga della contraffazione. Storicamente è una zona famosa per il mercato della Maddalena che si svolge tutti i giorni feriali tra Porta Nolana e piazza Princpe Umberto – non molto distante dal magazzino del falso messo per la seconda volta sotto sequesto dai carabinieri. Tra le bancarelle del mercato la contraffazione è onnipresente. Non solo nell’abbigliamento, ma anche tra tecnologia e accessori. Molto frequentemente ci si imbatte in venditori di merce con marchi falsi come il 38enne arrestato dalle forze dell’ordine di Napoli.
L’operazione dei Carabinieri di Napoli rientra tra le azioni di monitoraggio del commercio illegale e va a tutela dei cittadini acquirenti che spesso cadono nella trappola di veri e propri truffatori che – a prezzi stracciati – propongono merce contraffatta molto simile all’originale e inducono al’acquisto di prodotti con marchio falso.
