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New York, esercito nella metro per contrastare le violenze

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La governatrice di New York ha schierato decine di uomini della Guardia Nazionale nelle metro della città

La governatrice Kathy Hochul ha annunciato l’invio di soldati della Guardia Nazionale e delle truppe statali nella metropolitana di New York per contrastare la crescente criminalità.

Esercito nella metro di New York

L’annuncio arriva dopo una serie di incidenti di alto profilo avvenuti in metropolitana. Alla fine di febbraio un controllore è stato ricoverato in ospedale dopo essere stato ferito al collo in un assalto notturno apparentemente casuale in una stazione ferroviaria di Brooklyn. Pochi giorni prima, due pendolari erano stati aggrediti da un uomo che brandiva un martello in una stazione del Queens. Appena qualche ora dopo la decisione della Hochul, un altro controllore è stato colpito alla testa con una bottiglia di vetro.

Le parole della governatrice

Questi sfacciati e odiosi attacchi alla nostra metropolitana non saranno tollerati” ha dichiarato la democratica. L’esercito si aggiungerà ai mille agenti messi a disposizione dal sindaco di New York Eric Adams, dopo che la polizia aveva segnalato un’impennata di crimini sui treni sotterranei. La governatrice ha anche proposto una legge che consentirebbe ai giudici di vietare l’uso della metropolitana alle persone con precedenti penali. L’ondata di violenze si colloca in piena campagna elettorale, con i repubblicani che evidenziano come la criminalità urbana sia un segno del fallimento degli sforzi sostenuti da molti democratici per la riforma della giustizia penale. “C’è un impatto psicologico, le persone temono di essere le prossime, l’ansia prende piede” ha spiegato Hochul.

Il ruolo della Guardia Nazionale

Il piano di Kathy Hochul prevede che 750 membri della Guardia Nazionale di New York e 250 agenti dello Stato siano assegnati alle 472 stazioni della metropolitana. Le forze dell’ordine saranno dislocate nelle zone più frequentate della città per controllare le borse alla ricerca di armi, una dimostrazione di forza che non si vedeva dai giorni successivi agli attacchi dell’11 settembre 2001.