Redazione Notizie.it 
Non si tratta di una scelta soltanto estetica, o basata sulla convenienza del prezzo. L’acquisto di un paio di occhiali da sole deve tenere conto di una serie di requisiti importanti. Innanzitutto, badate che sulla montatura sia impresso in modo indelebile (quindi non apposto con adesivo sulle lenti) il marchio CE.
Questo simbolo garantisce che le lenti sono conformi alle norme di sicurezza stabilite in materia dall’Unione Europea. Insieme agli occhiali vi verrà fornita una nota informativa, in cui si legge quale è il “potere filtrante delle lenti”, cioè la capacità di filtrare la luce. Da 0-1 il filtro è molto chiaro, quasi trasparente (quindi la lente attenua pochissimo la luce), 2 è il filtro medio, 3 indica un filtro molto scuro (quindi le lenti proteggono abbastanza dalla luce del sole), 4 è un filtro molto scuro, che assicura una protezione totale, anche dalla luce riflessa.
Altro requisito importante da valutare è che gli occhiali da sole siano dotati di filtro anti-UV. Quasi tutti i modelli lo sono, ma l’ideale è sceglierne uno con la certificazione 100% UV (con capacità schermante dei raggi UV fino ad un raggio di 400nm). Se gli occhiali da sole sono di scarsa qualità, i rischi sono notevoli. Se non possiedono uno schermo anti-UV, i raggi UVA (quelli ultravioletti, e dannosi per la vista) riescono a penetrare fino alla retina, provocando cataratta, fotocheratiti, ed anche la lesione della retina stessa.
Se vi piacciono da morire degli occhiali da sole visti su una bancarella, non vi lasciate abbagliare dal prezzo e dal modello all’ultima moda. Un prezzo inferiore a 30 euro per un buon paio di occhiali da sole è improponibile. Il rischio è che indossandoli nel tempo abbiate problemi seri alla vista.
Il prezzo non è dato soltanto dalla marca, ma dal lavoro che c’è dietro: scelta dei materiali giusti, produzione, uso dei migliori filtri luminosi, la curvatura della lente. Insomma, spendere un po’ di più è un gesto di prevenzione e cura per i nostri occhi.
