Nicola Teofilo Argomenti trattati
Costringeva la figlioletta di 6 anni a filmarla mentre faceva sesso con un ex campione olimpico del ciclismo della Germania Ovest. A Berlino è crollato il mito sportivo, cedendo all’orrore e all’indignazione per una storia che si è consumata all’ombra della foresta nera di Stoccarda, dal 2013 al 2018. Sei anni di abusi sessuali finiti quando la piccola è riuscita a fuggire dagli orchi cattivi.
Germania, costringeva la figlia di 6 anni a filmarla mentre faceva sesso: condannata
Lui è un mito sportivo vivente, degli anni della Germania divisa e contesa tra Occidente e Unione Sovietica. Alle Olimpiadi di Montreal del 1976 si aggiudicò due medaglie d’oro in rappresentanza della Germania Ovest, nella disciplina a inseguimento ciclismo individuale e a squadra.
Da oggi per i tedeschi è crollato il mito Gregor Braun. Un’intera nazione è sotto shock. L’uomo, 67 anni, si sarebbe reso complice del piano diabolico di una donna di 35 anni, che costringeva sua figlia a filmarli con il cellulare mentre facevano sesso, ma anche mentre lui si masturbava.
Orrore e pedopornografia nella foresta nera di Stoccarda
La piccola, vittima della madre, all’epoca dei fatti aveva appena 6 anni. Tutto è cominciato nel 2013 ed è finito nel ’18. In questi sei anni la donna costringeva sua figlia a filmare scene di sesso.
Purtroppo non si sarebbe limitata a tenerla dietro l’occhio della telecamera. La bambina compariva spesso nei video di sesso, che poi venivano rivenduti sul mercato nero della pedopornografia.
Un orrore che ha indignato giudici e magistrati del tribunale di Tubinga. La donna è stata condannata a tre anni e nove mesi di reclusione. Il tre volte campione del mondo del ciclismo tedesco dovrà scontare una pena di due anni e nove mesi.
Il campione Gregor Braun si faceva pagare gli extra per includere la piccola
Il campione e la giovane donna non sono legati sentimentalmente. Lui si sarebbe fatto pagare per questo genere di “prestazioni” sessuali oggetto delle riprese con la telecamera. Si sarebbe fatto ingaggiare dalla madre dietro compenso, percependo addirittura degli extra quando sulle scene compariva la bambina.
Le riprese avvenivano all’interno di un minibus parcheggiato nella foresta attorno a Stoccarda. Quella che sembra la storia di due orchi cattivi nella foresta nera si è consumata dal settembre 2013 fino al marzo del 2018. Quando la bambina è scappata e ha raccontato tutto agli amici di famiglia, presso i quali ha trovato riparo, finalmente lontana dalla foresta nera.
