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Pensioni, da Quota 104 alle rivalutazioni: i cambiamenti del 2024

Pensioni: cosa cambia nel 2024

Con la legge di Bilancio 2024 il Governo si occupa anche della questione pensioni, puntando sulle forme già presenti.

Con la legge di Bilancio 2024 il Governo si occupa anche della questione pensioni, puntando sulle forme già presenti. Di conseguenza, l’accesso al pensionamento anticipato sarà più restrittivo.

Pensioni, spunta Quota 104: tutte le novità del 2024

Con la legge di Bilancio 2024 il Governo fa luce sul quadro delle pensioni. La Manovra, però, non introduce nuove forme di flessibilità in uscita sulle pensioni, ma si occupa di forme già assistenti, come Ape Sociale e Opzione Donna, facendo anche sparire Quota 103 per lasciare posto a Quota 104. L’accesso al pensionamento anticipato, quindi, sarà più restrittivo. Con l’arrivo di Quota 104 le regole si modificano perché la nuova versione dello strumento sarà più restrittiva. Infatti, cambia il requisito dell’età anagrafica e aumenta a 64 invece di 62, mentre per i contributi rimane tutto invariato. Confermata la super-rivalutazione per gli assegni bassi degli over 75 e l’indicizzazione del 100% all’inflazione per i trattamenti fino a quattro volte il minimo Ines.

Le novità per il 2024: Ape Sociale e Opzione Donna

Tra le modifiche più significative anche quelle per l’Ape sociale, con innalzamento a 36 anni del requisito contributivo per gli uomini rispetto alla legislazione vigente e con requisiti diversi per le donne. “Sarà molto più restrittivo l’accesso al pensionamento anticipato” ha spiegato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. “Non ci sarà più né l’Ape sociale, né quota 103 nelle forme previste l’anno scorso” ha aggiunto. Giorgetti ha spiegato anche che Opzione donnaconfluisce nella flessibilità in uscita” mentre per Quota 103 “abbiamo innalzato l’età in uscita” ma “non è quota 104 piena perché ci sono incentivi a rimanere al lavoro“. Per quanto riguarda le pensioni il governo ha scelto di introdurre un elemento di novità eliminando “il vincolo che impone a chi è nel contributivo di andare in pensione con l’età raggiunta solo se l’importo della sua pensione è inferiore a 1,5 volte la pensione sociale“. In caso contrario bisogna aspettare i 70 anni. Le misure della manovra aumentano l’assegno dei pensionati di 1.279 euro l’anno per redditi fino a 28.000 euro. Per il 2024, è stato rimodulato il meccanismo di indicizzazione delle pensioni all’inflazione, in vigore lo scorso anno, che tutela le pensioni più basse.

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