Lisa Pendezza Argomenti trattati
Una donna di origine albanese di 52 anni è stata uccisa dal marito, 57 anni, con tre coltellate alla gola. L’omicidio è avvenuto nella cucina del loro appartamento di Piacenza, davanti agli occhi del figlio diciassettenne della coppia. Il ragazzo ha chiamato la polizia per denunciare il delitto. L’uomo è fuggito per poi costituirsi nella caserma dei carabinieri. Sembra che tra i coniugi i litigi fossero estremamente frequenti.
Donna uccisa dal marito
Una tragedia familiare si è consumata in un appartamento di Piacenza. Una donna di 52 anni è stata uccisa dal marito, in casa, con tre coltellate alla gola. Entrambi sono di origine albanese. L’appartamento si trova nel centro storico della città, in via Dante. L’omicidio è avvenuto in cucina, davanti agli occhi del figlio minorenne della coppia. Il ragazzo ha solo 17 anni e ha assistito impotente alla morte della madre. È stato proprio lui a chiamare la polizia e a denunciare il padre per il delitto.
L’uomo in un primo momento è fuggito dall’appartamento, ma non ce l’ha fatta a scappare. Si è recato in una caserma dei carabinieri dove si è costituito. Attualmente si trova in stato di fermo. Nel frattempo, il figlio è stato interrogato dalla polizia che ha raccolto la sua testimonianza.
La testimonianza del figlio
Secondo le parole del figlio, la coppia aveva problemi da tempo. Il rapporto tra i genitori era diventato difficile e le liti, anche violente, in casa erano ormai la norma. Domenica 27 maggio c’è stato l’ennesimo litigio, culminato con le tre coltellate con cui la donna ha perso la vita.
Uxoricidio a Fermo
Solo una settimana prima dell’omicidio di Piacenza, un’altra donna è stata uccisa in casa dal marito in seguito a una lite. È avvenuto nelle Marche, a Porto Sant’Elpidio, nei pressi di Fermo. La vittima si chiamava Silvana Marchionni e aveva 75 anni, la stessa età del marito Giuseppe Valentini. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, l’uomo avrebbe ucciso la moglie dopo un violento litigio. L’arma del delitto è un fucile da caccia, con cui Valentini ha sparato due colpi: uno al petto e uno al volto della moglie. L’omicidio è avvenuto nella loro abitazione di campagna, distante dalle case del paese.
Anche in questo caso, a dare l’allarme è stato il figlio della coppia. L’uomo abita nell’edificio di fianco alla casa dei genitori. Ha sentito il rumore dei colpi di arma da fuoco e ha chiamato la polizia e il 118. Immediato l’arrivo dei soccorsi, compresa un’eliambulanza che ha trasportato la donna in ospedale, ma i medici non sono riusciti a salvarle la vita. Silvana Marchionni è morta sul colpo. Un omicidio che ha sconvolto la famiglia e la comunità locale. Sembra infatti che, prima della tragedia, nessuno fosse a conoscenza di tensioni e problemi tra i due coniugi.
