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Pnrr, l’Italia ha raggiunto i 55 obiettivi previsti per il secondo semestre del 2022. L’annuncio di Fitto

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Raggiunti tutti e 55 gli obiettivi del Pnrr previsti per l’Italia: a riferirlo è stato il ministro in quota Fratelli d’Italia, Raffaele Fitto.

Il ministro Raffaele Fitto ha annunciato che l’Italia è riuscita a raggiungere tutti e 55 gli obiettivi del Pnrr previsti per il secondo semestre del 2022. In questo modo, ha voluto sottolineare la capacità e la determinazione politica della nuova legislatura.

Pnrr, l’Italia ha raggiunto i 55 obiettivi previsti per il secondo semestre del 2022

“Sono stati raggiunti i 55 obiettivi previsti dal Pnrr per il secondo semestre 2022. Questo risultato è il frutto di un importante lavoro di squadra impostato anche sulla base di un dialogo costruttivo attivato a livello politico con la Commissione Europea che ha consentito, tra l’altro, il superamento di alcune criticità connesse al raggiungimento di qualche obiettivo”. A riferirlo è stato il ministro per gli Affari europei, il Sud e le Politiche di coesione Raffaele Fitto.

Il fedelissimo di Giorgia Meloni, inoltre, ha spiegato: “Per riuscirci è stato cruciale ridare centralità alla Cabina di Regia, luogo di coordinamento e impulso, come voluto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ringrazio. Oltre al premier rivolgo un ringraziamento a tutti i Ministri, le Regioni e gli enti locali, per la collaborazione assicurata e auspico che la stessa sinergia sostenga il conseguimento dei prossimi obiettivi”.

L’annuncio del ministro Fitto

Facendo l’importante annuncio, Fitto ha anche precisato: “Nel mese di gennaio trasmetteremo al Parlamento, come previsto dalla normativa, la relazione semestrale sull’attuazione del Pnrr“.

Infine, ha ricordato che al momento dell’insediamento del nuovo esecutivo guidato da Giorgia Meloni, rispetto ai 55 obiettivi che avrebbero dovuto essere raggiunti entro il 31 dicembre 2022, ne risultavano conseguiti soltanto 25. Di conseguenza, ha sottolineato il ministro, il Governo è riuscito in poco più di due mesi ad approvare due decreti legislativi(adottati i pareri delle Camere e della Conferenza Stato-Regioni e Unificata); 12 decreti ministeriali; e 3 interventi normativi in Legge di Bilancio.