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Salvini "sbagliato tenere Gesù e presepi fuori dalle scuole"

Salvini, "Chi non porta Gesù a scuola non è un educatore"

Salvini: "Sbagliato tenere i presepi fuori dalle scuole". Don Favarin: "Fare il presepio è ipocrita, l'Italia è schierata per la non-accoglienza".

Durante la trasmissione di RTL 102.5 No stop news il ministro dell’Interno Matteo Salvini è intervenuto per commentare la decisione di alcuni insegnanti di non fare il presepe nelle classi. “Chi tiene Gesù bambino fuori dalla porta della classe non è un educatore” ha dichiarato il vicepremier. Alla dichiarazione di Salvini sono seguite numerose le critiche sul “presepe ipocrita” decantato dal ministro. Le più dure critiche arrivano da Don Luca Favarin: “Oggi fare il presepio è ipocrita. Il presepe è l’immagine di un profugo che cerca riparo e lo trova in una stalla“.

Salvini, tra presepi e ipocrisia

Nel messaggio rivolto direttamente “ai maestri che lavorano nelle nostre scuole” Matteo Salvini si è eretto a difensore della cultura e delle tradizioni cattoliche. “Non penso che Gesù bambino o Tu scendi dalle stelle possa dar fastidio a qualcuno. Il Natale è una festa così bella che penso possa abbracciare tutte le fedi e tutte le religioni. Chi tiene Gesù bambino fuori dalle porta della classe non è un educatore” ha asserito il vicepremier.

Esibire le statuette, facendosi magari il segno della croce davanti a Gesù bambino, quando poi nella vita di tutti i giorni si fa esattamente il contrario, ecco tutto questo lo trovo riprovevole” ha commentato il prete di Padova Don Luca Favarin. Il clericale si è scagliato direttamente contro chi predica a favore di presepi e crocifissi senza mantenere comportamenti coerenti ai valori che questi rappresentano. “Il nuovo decreto sicurezza costringe le persone a dormire per strada, quindi l’Italia si è schierata per la non-accoglienza” riflette Don Luca Favarin. Poi conclude: “Poi però, a casa, tutti bravi a esibire le statuette accanto alla tavola imbandita, al caldo del termosifone acceso. […] Quest’anno non fare il presepio credo sia il più evangelico dei segni. Non farlo per rispetto del Vangelo e dei suoi valori, non farlo per rispetto dei poveri“.