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La Lega di Matteo Salvini trionfa alle elezioni superando il 30% dei voti. Al secondo posto si attesa il Partito Democratico che prevale sul Movimento 5 stelle. La divisione dei voti all’interno delle regioni italiane, però, ribalta la classifica. Infatti, sembra che il partito fondato da Beppe Grillo si attesti al primo posto nelle regioni meridionali e insulari. La Lega, invece, conquista gran parte delle regioni settentrionali. Vediamo i dettagli.
? La mappa del primo partito in ciascuna regione mostra un’Italia spaccata esattamente in due: #Lega prima nel Centro-Nord (tranne il Trentino-Alto Adige, dove è prima la SVP) e in Sardegna, Sud e Sicilia al #M5S#Europee2019 #ElezioniEuropee#MaratonaYouTrend pic.twitter.com/vQwJLzY19l
— YouTrend (@you_trend) 27 maggio 2019
Italia settentrionale
Da un’attenta analisi dei risultati elettorali di domenica 26 maggio si evince un boom della Lega nelle regioni del nord Italia: in particolare, la regione Veneto registra il 49,9% dei voti a favore del Carroccio. La regione ha visto un netto distacco del primo partito dal secondo: infatti, la Lega detiene oltre 30 punti percentuali dal Pd. I dem si fermano a 18,9% in Veneto, mentre il Movimento 5 stelle cala all’8.9%. Il partito del ministro degli Interni ottiene ottimi risultati anche in Valle D’Aosta e in Piemonte, dove raggiunge rispettivamente il 37% e il 37,1% dei consensi. Il Pd, che governa la regione valdostana, si ferma al 14%. La Lombardia, invece, ribalta il risultato stellare della Lega: a Milano il partito ottiene solo il 27% dei consensi, dato inferiore a quello nazionale.
Italia centrale
Se il partito del vicepremier Salvini detiene il record di voti al nord, per le regioni del centro la situazione è diversa: nelle regioni rosse, infatti, il Partito Democratico stravolge i consensi alla Lega. In Toscana i dem superano di qualche punto percentuale il Carroccio: i dati mostrano un 33% per i dem e un 31% per la Lega. In Umbria, però, la vittoria va a Salvini che con il 38% dei voti si aggiudica il primo posto in regione. Il Pd segue con il 23%. Anche nelle Marche la situazione è molto simile: Lega al primo posto con il 37% dei consensi, Pd secondo con 22%. M5s si ferma al 18%. A premiare Salvini è anche la regione Lazio: per il ministro degli Interni un distacco di dieci punti percentuali dai dem (32% per la Lega, 22% per il Pd).
Italia meridionale e insulare
Al sud e nelle isola il voto dei cittadini ribalta la classifica nazionale: infatti, nella maggior parte delle regioni al primo posto compare il Movimento 5 stelle, seguito dalla Lega e dal Partito Democratico. In Campania, ad esempio, il partito pentastellato riceve il 33% dei voti, mentre la Lega e il Pd si fermano al 19%. In Puglia è quasi testa a testa tra i primi due partiti: infatti, M5s prende il 26%, la Lega segue vicinissima con il 25%. Il Pd si ferma a 16%. Nelle isole Tremiti, spesso scelte dal leader del Carroccio come meta per le sue vacanze, la Lega prende il 48% dei voti sbaragliando la concorrenza. M5s, però, registra un buon 32% a Foggia. Anche a Lampedusa l’inquilino del Viminale registra un record di voti: la Lega è al 45,85%, mentre M5s e Pd seguono a debita distanza con rispettivamente 25% e 24%.
Il voto all’estero
Gli italiani che hanno partecipato alle elezioni dall’estero hanno dato la vittoria al Partito Democratico: il gruppo guidato da Zingaretti riceve il 30,88% dei voti. Al secondo posto si trova la Lega di Matteo Salvini con il 18,97% dei consensi, seguita da M5s con il 14,83% dei voti. A debita distanza dal podio, Europa Verde si ferma al 9,74% e +Europa chiude con 8,33%.