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Matteo Renzi: cosa rischia Italia Viva con il taglio dei parlamentari?

matteo renzi

Oggi il voto sulla riforma del taglio dei parlamentari: Italia Viva potrebbe essere tra i gruppi maggiormente penalizzati.

Il nuovo partito politico fondato da Matteo Renzi, Italia Viva, conta al momento 25 deputati e 15 senatori: per mantenere fiducia tra gli aderenti occorre però portarli in Parlamento. L’ex premier, dunque, ha qualche dubbio sulla votazione del taglio dei parlamentari: se approvata, infatti, taglierebbe quasi il 40% delle poltrone (400 deputati e 200 senatori). Per il piccolo partito di Renzi, quindi, sarebbe una vera sconfitta: l’ex premier, secondo quanto riferisce Dagospia, non avrebbe alcun interesse a votale la riforma del taglio dei parlamentari. Secondo le indiscrezioni, potrebbe votarne l’approvazione ma bloccarne l’applicazione.

Renzi, il taglio dei parlamentari

La riforma del taglio dei parlamentari approderà oggi, martedì 8 ottobre, alla Camera e il secondo voto deliberativo avverrà dalle ore 14. Se anche la Camera approverà la proposta, la legge dovrà essere sottoposta a referendum confermativo (qualora venisse richiesto da 500mila elettori o 5 Consigli regionali o 1/5 dei componenti di una Camera). Matteo Renzi, però, non ha molto interesse ad approvare un tale taglio dei parlamentari: Italia Viva, infatti, ne uscirebbe indebolita. Tuttavia, esistono due possibili esiti: in caso di referendum, le prime date utili risulterebbero tra aprile e giugno 2020, tempo necessario per concedere a Renzi una nuova tornata elettorale dopo lo scioglimento anticipato delle Camere. Se, invece, non si tenesse il referendum, la promulgazione della legge avverrebbe tra la metà e la fine di gennaio 2020. In quest’ultimo caso Renzi potrebbe far cadere l’esecutivo fino a fine febbraio

La riforma

Il vero paradosso sarà il voto di LeU, Pd e Italia Viva che da sempre hanno osteggiato il taglio dei parlamentari, mentre la Lega e Fratelli d’Italia erano a favore. Lo scenario evidenzierà un parlamento frammentato e confuso.