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Caos M5s, Di Maio smentisce l'addio al M5s: "Gravi falsità"

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Terremoto nel M5s: dopo le numerose fuoriuscite, spunta l'indiscrezione sul possibile addio di Luigi Di Maio.

Prosegue la situazione di caos interno creatasi nel M5s e a peggiorare la situazione ci pensano le indiscrezioni sul possibile addio alla leadership di Luigi Di Maio. Il capo politico potrebbe infatti annunciare un passo indietro tra il 20 e il 21 gennaio, prima delle elezioni regionali in Emilia Romagna, che secondo i sondaggi potrebbero concludersi con un flop per i grillini.

La smentita di Di Maio

La smentita non si è fatta attendere ed è arrivata proprio dallo staff del leader pentastellato. Nelle prime ore della mattinata di venerdì 10 gennaio, i portavoce di Luigi Di Maio hanno definito “gravissime falsità” e “narrazione surreale” le indiscrezioni circa la sua possibile rinuncia alla guida del Movimento.

Caos M5s: le ultime notizie

Il Movimento 5 Stelle è in piena crisi. Nella serata di giovedì 9 gennaio altri due deputati, Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri, hanno annunciato il loro addio al partito e la situazione continua a peggiorare. A dare il decisivo colpo di grazie a Di Maio, però, sarebbe stato il documento con il quale un gruppo di parlamentari del Movimento 5 Stelle chiedeva l’abolizione del ruolo di capo politico e la fine della gestione Rousseau targata Casaleggio. Le voci sul possibile addio si fanno quindi sempre più insistente e racconterebbero un Di Maio stufo delle continue pressioni quotidiane. Voci vicine al lui, però, continuano a smentire.

Chi potrebbe sostituirlo?

Da statuto, qualora Di Maio lasciasse il leadership, dovrebbe essere sostituito dal membro più anziano del Comitato di Garanzia, quindi Vito Crimi, attuale ministro dell’Interno. Tuttavia, un ruolo importante lo giocherà Beppe Grillo, che potrebbe anche decidere di togliere il ruolo di capo politico. Qualora così non fosse, però, al momento non si vedono i nomi di possibili sostituti e la situazione continua a peggiorare per un Movimento 5 Stelle che sembra non vedere la luce in fondo al tunnel.