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Decreto Ristori, diretta di Conte: "Scongiurare un lockdown generalizzato"

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Il presidente Conte ha indetto una conferenza stampa assieme ai ministri Gualtieri e Patuanelli per illustrare le misure del Decreto Ristori.

Nella serata del 27 ottobre il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha indetto una conferenza stampa per illustrare le misure contenute all’interno del Decreto Ristori. Durante il suo intervento, accompagnato dal ministro Roberto Gualtieri e dal ministro Stefano Patuanelli, il premier ha inoltre voluto ribadire la necessità delle misure attuate con il Dpcm di domenica scorsa: “Non possiamo illuderci che con una curva epidemiologica in continua salita le persone vadano tranquillamente in giro, in palestra, nei ristoranti, senza timori.

Decreto Ristori, diretta del premier Conte

Il presidente del Consiglio ha inoltre aggiunto: “Se rispettiamo queste misure abbiamo nuove chance di affrontare dicembre con una certa serenità, senza avere un sistema sanitario sotto stress. In caso contrario ci troveremo davanti alla necessità di attuare un lockdown generalizzato, è uno scenario che dobbiamo scongiurare in qualsiasi modo”.

Terminato l’intervento di Conte, il ministro dell’Economia Gualtieri ha illustrato alcuni dei principali aspetti del decreto: “Si tratta di un decreto che mobilita più di cinque miliardi e 400 milioni in termini di indebitamento netto, ed è un decreto contrassegnato da rapidità, semplicità ed efficacia. […] Il contributo a fondo perduto sarà erogato automaticamente senza bisogno di fare la domanda alle oltre 300mila aziende che lo avevano avuto in precedenza”. Il ministro prevede inoltre che entro la metà di novembre tutti i bonifici siano stati effettuati.

Il servizio nazionale di contact tracing

Tra le altre misure annunciate da Conte e successivamente illustrate dal ministro Gualtieri vi sono anche il credito d’imposta per gli affitti commerciali per i mesi di ottobre, novembre e dicembre, l’esenzione della seconda rata Imu, in scadenza il 16 dicembre, la sospensione dei versamenti contributivi per il mese di novembre e l’indennità per i lavoratori dello spettacolo e del turismo di mille euro ciascuno.

All’interno del decreto è stato inoltre inserito un servizio nazionale di contact tracing che sarà costituito da un centralino telefonico per le persone che sono rimaste positive: “O che hanno avuto contatti stretti o casuali con soggetti risultati positivi, con il compito di svolgere attività di contact tracing e sorveglianza sanitaria nonché di informazione e accompagnamento verso i servizi di prevenzione e assistenza delle competenti aziende sanitarie locali”.

Il coefficiente per i contributi

Per quanto riguarda gli interventi a fondo perduto inoltre, il coefficiente varieranno dall’1 per attività di noleggio con conducente e servizio taxi fino al 4 delle discoteche e delle sale da ballo, il che vuol dire che per diverse attività vi sarà un contributo doppio rispetto a quanto ricevuto con il Decreto Rilancio.

Sempre parlando dei contributi a fondo perduto il ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli ha mostrato le principali differenze di coefficiente tra le diverse attività: “Per i settori chiusi completamente come palestre, piscine, teatri, cinema, l’importo viene raddoppiato. […] Molti ristoranti sono aperti solo la sera, perdono molto più di metà del loro introito, anche per questi dopo il confronto con le categorie abbiamo deciso di applicare il coefficiente del 200%. Il 150% andrà a bar pasticcerie, gelaterie”.