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Covid, Arcuri: “933 morti in Italia, il dato peggiore di sempre”

Covid Arcuri morti in Italia

Il commissario all’Emergenza Domenico Arcuri ha fornito nel corso della conferenza stampa una dato preoccupante sui contagi in Italia.

Sarebbe il dato peggiore di sempre. Nella giornata del 4 dicembre ci sarebbero stati 933 morti in Italia. A dichiararlo è il commissario all’Emergenza Domenico Arcuri nel corso della conferenza stampa. Un dato secondo quanto riferito dallo stesso commissario che non si sarebbe ancora fermato. Arcuri ha poi fornito dati incoraggianti circa la diminuzione dei contagi in seguito dell’inasprimento delle regole dovuto al dpcm di 30 giorni fa: “erano 28mila i positivi all’ora, il tasso di positività era il 15,5%. Oggi, dopo 4 settimane, i positivi sono il 18% di meno e il tasso di positività è del 5,3% inferiore». Il commissario Arcuri ha poi presentato il Piano Vaccini che dovrebbe essere attuato entro la fine di gennaio 2020.

Covid, Arcuri: “933 morti in Italia”

Lo ha annunciato il commissario all’Emergenza Domenico Arcuri. I dati sui decessi sono ancora preoccupanti. “933 morti in Italia, è il dato peggiore di sempre: un numero così alto non si vedeva dal 17 marzo quando i decessi furono 969”. Il commissario ha poi evidenziato come gli effetti positivi del dpcm si stiano facendo vedere: “Questi numeri valgono più di mille parole: le misure hanno funzionato e stanno funzionando”.

Arcuri ha quindi proseguito, parlando delle modalità con cui potrebbe avvenire la distribuzione del vaccino: “sono divisi in due categorie, in primis, i vaccini Pfizer devono essere distribuiti con temperature di almeno -80 gradi; in secondo luogo, i vaccini con temperature di conservazione ben più agevoli…si muoveranno alcune unità mobili da questi 300 punti nazionali che somministreranno i vaccini alle categorie che non risiedono negli ospedali”, infine ha dichiarato: “sul sito del Ministero della Salute verranno diffusi tutti i dati in tempo reale per la somministrazione, la prenotazione e la distribuzione dei vaccini”.