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Nuovo cambio ai vertici degli organi preposti a combattere la pandemia in Italia. Dopo Angelo Borrelli (sostituito da Fabrizio Curcio come capo della Protezione Civile), è la volta di Domenico Arcuri: il premier Mario Draghi ha nominato il generale Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Si è rivelata dunque un’ipotesi infondata quella che vedeva il capo della Polizia Franco Gabrielli in corsa per il posto di Arcuri con l’obiettivo di imprimere un’accelerazione alla campagna vaccinale e iniettare almeno mezzo milione di dosi al giorno.
Il nuovo commissario straordinario all’emergenza Covid
La notizia è stata diffusa nel primo pomeriggio di lunedì primo marzo (in concomitanza con il giuramento dei sottosegretari e viceministri del governo Draghi) tramite un comunicato in cui il neo presidente del Consiglio ha ringraziato a nome di tutto il governo l’ormai ex commissario Arcuri per “l’impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese“.
“Metterò tutto me stesso e tutto l’impegno possibile per fronteggiare questa pandemia. Lavorerò per la nostra Patria e i nostri connazionali” ha commentato il generale Figliuolo, per cui la nomina è stata “un fulmine a ciel sereno. Per me una grande attestazione“.
Chi è Francesco Paolo Figliuolo
Originario di Potenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo ha conseguito tre lauree (in Scienze Politiche presso l’Università di Salerno, in Scienze Strategiche e in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l’Università di Trieste). Ha pubblicato diversi articoli di geopolitica per la pubblicistica della Difesa come “Informazioni della Difesa dello Stato Maggiore Difesa” e “Rivista Militare dell’Esercito Italiano”.
Nel corso della sua lunga carriera ha ricoperto numerosi incarichi di prestigio tra le fila dell’Esercito italiano. È stato Capo ufficio generale del Capo di Stato maggiore della Difesa, comandante del Contingente italiano in Afghanistan durante l’operazione ISAF e Comandante delle Forze NATO in Kosovo tra il settembre 2014 e l’agosto 2015. Nel novembre 2018 è stato nominato Comandante logistico dell’esercito.
Per il suo impegno a servizio della nazione è stato insignito di svariate onorificenze, tra cui la Decorazione di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, la Croce d’Oro, la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito e la nomina a commendatore al Merito della Repubblica Italiana.
Le reazioni della politica
La nomina del generale Figliuolo è stata accolta con entusiasmo dagli esponenti dei partiti di governo, di ogni colore politico. “Missione compiuta” si legge sul profilo Twitter del leader della Lega Matteo Salvini.
++ Rimosso il Commissario #Arcuri, al suo posto designato il Generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo. Grazie presidente Draghi. Missione compiuta! ++
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 1, 2021
Soddisfatto anche Matteo Renzi: “La scelta del presidente Draghi va finalmente nella direzione che Italia Viva chiede da mesi. Bene! Servizi segreti, vaccini, Recovery plan: buon lavoro al Governo Draghi“.
La scelta del Presidente Draghi di sostituire il commissario Arcuri con il generale Paolo Figliuolo, responsabile logistico dell’Esercito, va finalmente nella direzione che @ItaliaViva chiede da mesi. Bene! Servizi segreti, vaccini, Recovery plan: buon lavoro al Governo Draghi
— Matteo Renzi (@matteorenzi) March 1, 2021