Andrea Danneo Dopo il ponte Morandi, tocca a un altro ponte. Giovanni Castelluci, Amministratore delegato di Autostrade ha rotto il plastico di Renzo Piano alla Conferenza Stampa di presentazione del progetto del nuovo viadotto. Alla vista dell’imbarazzante incidente, l’architetto e senatore a vita si è limitato a sorridere e ad aprire le braccia.
Il plastico distrutto
Lo humor nero si spreca. L’Amministratore delegato di Autostrade ha rotto il plastico del viadotto disegnato da Renzo Piano, a sostituzione del ponte Morandi. Un’imbarazzante incidente che non fa che alimentare le tensioni in merito a una tragedia che ha colpito l’Italia in modo così pesante. A guardare i fatti, Giovanni Castellucci non avrebbe fatto nulla di diverso da un bambino con un oggetto delicato. Il contesto e lo scopo della Conferenza Stampa, però, fanno sì da non lasciar passare così alla leggera il piccolo incidente. La società Autostrade è già impegnata per il progetto di demolizione delle macerie del ponte Morandi, e ora che viene presentata una riproduzione in scala del plastico, questa si rompe a causa del tocco del numero 1 di Autostrade.
Risate imbarazzanti
Appena il plastico cade sul tavolo, Castellucci si allontana, come un bimbo che è stato appena colto con le mani nella marmellata. Il pensiero all’evoluzione che questo innocente incidente possa avere in mano alla satira salta subito all’occhio. Ed ecco Castelluci allontanarsi dal plastico con le mani alzate, come per scagionarsi dall’ennesima struttura – ma questa volta in plastica – crollata. “Se cominciamo così” si sente dire nel video, ma le telecamere si focalizzano sulle risate imbarazzate dei presenti, tra cui anche l’architetto Renzo Piano, creatore del progetto, e il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
